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“Abbiamo 1.300.000 euro per comprare casa”: la richiesta di due gemelli in tv. Bufera social: “Hanno ammazzato i genitori?”

Due acquirenti comparsi nel format Casa a Prima Vista di Real Time che hanno creato un vespaio di commenti. Nel programma dove si vendono immobili, le loro richieste hanno lasciato piuttosto basiti i tre venditori…

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    Una delle puntate più particolari di Casa a Prima Vista è andata in onda pochi giorni fa. Il format è uno dei programmi più apprezzati nel bouquet del canale Real Time. La quarta edizione è iniziata il 16 settembre e i fan sono già in delirio. Gli agenti immobiliari hanno un obiettivo complesso perché devono riuscire a trovare la casa perfetta per i loro acquirenti. La puntata del 7 ottobre scorso si è rivelata più unica che rara. Protagonisti una coppia di acquirenti, Jacopo e Gaia, gemelli di 23 anni di Frosinone. Che hanno chiesto ai tre agenti Blasco, Nadia e Corrado un attico o piano alto in zona Parioli con un budget a disposizione di 1 milione e 300 mila euro.

    Chi sono i due gemelli

    Si tratta di due studenti di Frosinone che stanno cercando una base fissa per non fare più «avanti e indietro dal momento che entrambi studiamo a Roma». Lui segue la facoltà di Giurisprudenza e ambisce a diventare «avvocato o magistrato». La sorella, intenzionata a ricalcare le orme paterne, come futuro team manager di una squadra motociclistica.

    Le idee ben chiare sulla struttura dell’appartamento cercato

    Il ragazzo si è presentato in trasmissione con un abito doppio petto e occhiali con lenti azzurrate. Gaia invece indossava un kimono in stile nipponico. Le richieste della coppia riguardavano almeno 150/200 metri quadrati in zona Parioli o Roma Nord in generale. Cercando un immobile così strutturato: due bagni, cucina con open space, cabina armadio e un ampio spazio esterno «dove ospitare i nostri amici».

    Sui social si è letto di tutto

    Come era logico aspettarsi, la puntata di Casa a Prima Vista ha acceso la miccia dei social, dove si sono scatenati i commenti più dibersi. «Ma di chi sono figli per avere un budget del genere a 23 anni?», scrive un aficionado della trasmissione, mentre un altro scherzando scrive «Hanno ammazzato i genitori per avere tutti questi soldi».

    Alla fine hanno scelto la proposta della Mayer

    Durante le visite hanno lasciato spesso senza parole i tre agenti, soprattutto per le loro reazioni pacate davanti a case da sogno. Alla fine hanno scelto la casa proposta da Nadia Mayer

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      Magalli, il guastafeste che ci voleva: affonda Cattelan e Canalis senza pietà

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        Giancarlo Magalli torna a far parlare di sé e lo fa nel modo che gli riesce meglio: sparando a zero su colleghi e personaggi del mondo dello spettacolo con la sua solita ironia velenosa. Durante la diretta su Twitch del programma “Gialappa’s dire Sanremo”, il conduttore ha regalato al pubblico una serie di bordate che hanno immediatamente acceso il dibattito.

        Primo bersaglio della serata: Alessandro Cattelan. Magalli non si è limitato a una critica, ma ha direttamente diagnosticato un “accanimento terapeutico” nei confronti del conduttore di “Stasera c’è Cattelan”, sottolineando come la Rai continui ostinatamente a riproporlo in qualsiasi format, anche se il pubblico sembra averlo lasciato altrove. «Gli fanno presentare di tutto, ma è un caso di accanimento terapeutico», ha commentato con il solito sorriso beffardo, facendo intendere che, forse, sarebbe il caso di staccare la spina.

        Ma il momento più perfido è arrivato con Elisabetta Canalis, altro nome che Magalli non ha proprio saputo risparmiare. Con una battuta al vetriolo ha demolito la showgirl sarda con la precisione di un cecchino: «Una donna famosissima per tutto, tranne che per quello che sa fare. Che fa? Che sa fare?». Un colpo basso? Probabile. Ma di certo, è quello che molti pensano da anni senza mai osare dirlo apertamente.

        Magalli, in fondo, ha fatto quello che gli viene meglio: dire quello che tanti pensano ma nessuno dice ad alta voce. Sarà anche un veterano della tv, ma quando si tratta di scatenare polemiche e togliersi qualche sassolino dalla scarpa, la sua lingua rimane più affilata che mai.

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          Michelle Hunziker all’Eurovision 2025: neutrale come la Svizzera? Solo sulla carta…

          Michelle Hunziker torna all’Eurovision Song Contest, stavolta da padrona di casa. Con ironia, energia e un pizzico di tifo tricolore per Lucio Corsi, sarà tra i conduttori della finale a Basilea il 17 maggio 2025. Ecco cosa ha raccontato tra prove, imitazioni, viaggi e… un tocco da nonna rock.

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            Che Michelle Hunziker fosse pronta a tutto, lo sapevamo. Ma ora è ufficiale: sarà tra le conduttrici della finale dell’Eurovision Song Contest 2025, in onda sabato 17 maggio su Rai 1 dalla St. Jakobshalle di Basilea. E no, non sarà la Michelle “che cazzeggia”: come ha raccontato lei stessa, sarà una presentatrice istituzionale e rigorosa, “al servizio di uno show che non lascia spazio all’improvvisazione”. Ma poi aggiunge: “Visto che la Svizzera ha vinto nel 2024, il mio augurio va all’Italia”. Neutrale? Sì, ma solo come può esserlo un’italo-svizzera davanti a Lucio Corsi in gara con Volevo essere un duro.

            Deroghe, viaggi e prove (senza mollare Striscia)

            Per essere sul palco dell’Eurovision, Michelle ha ottenuto una deroga da Mediaset: niente semifinali (che andranno in onda su Rai 2 il 13 e 15 maggio), ma via libera per la finale su Rai 1. E non pensate che sia una passeggiata: “Faccio Striscia la Notizia, poi quattro ore d’auto per arrivare a Basilea, prove e ritorno. È dura, ma lo sognavo da anni”, ha confessato. Insomma… Eurovision by day, tapirone by night!

            Eurovision 2025: Michelle conduce, ma… tifa?

            In teoria, non dovrebbe parteggiare per nessuno. Ma l’entusiasmo per Lucio Corsi, che ha preso il posto di Olly come rappresentante dell’Italia, è palpabile: “Porta qualcosa di originale. Mi piace molto”. E se l’Italia e la Svizzera finissero a giocarsi il podio? “Mi viene l’esaurimento solo a pensarci!”. Tradotto: tradizionale diplomazia svizzera, sfegatato cuore italiano.

            Tra GialappaShow, ciapèt e nonne superstar

            Sempre ironica, Michelle ha anche parlato della sua imitazione al GialappaShow: “Valentina Barbieri mi fa ridere come una pazza. È l’unica che riesce davvero a imitarmi”. E poi, inevitabile, uno spazio alla sua nuova vita da nonna: “È il senso della vita. Ho già preso i biglietti per il tour di Eros a ottobre”. Nonna sì, ma con il biglietto per la prima fila e gli stivali glitterati pronti.

            Tre donne

            Sul palco della finale non sarà sola: con lei Hazel Brugger e Sandra Studer, che condurranno anche le semifinali. “In Germania le donne vogliono solo ruoli seri, da noi invece portiamo a casa pure le ciapèt!”. Un’altra sua battaglia è quella con Giulia Bongiorno nell’associazione Doppia Difesa, per aiutare le donne vittime di violenza. Nell’immediato si prepara a conquistare l’Europa da un palco che conosce bene, con il sorriso di sempre e la determinazione di chi fa sul serio. Neutrale? Forse. Ma se Lucio Corsi dovesse spuntarla, difficile non vedere un guizzo d’orgoglio nei suoi occhi… anche sotto le luci super regolamentate dell’Eurovision.

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              Geppi Cucciari ad “Amici” invita a votare: pioggia di insulti sui social. Ma lei replica col sorriso

              Nel corso della puntata di Amici, Geppi Cucciari ha invitato i giovani a votare al referendum di giugno. Il suo monologo ha scatenato una tempesta di commenti, tra applausi e insulti. Ma la replica della comica è diventata virale

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                Un discorso semplice, diretto, ma evidentemente non per tutti. Nella semifinale di Amici, Geppi Cucciari ha preso la parola per rivolgersi al pubblico più giovane del talent di Maria De Filippi, e lo ha fatto alla sua maniera: ironica, affilata, ma profondamente civile.

                «Nel caso del referendum, anche non votare è una scelta. Però è più una questione di principio. Sotto la bandiera tricolore, talvolta, è come se ci fosse il nostro vero motto: fatti i ca**i tuoi. Se te li fai sempre e comunque, prima o poi qualcuno si farà i tuoi e deciderà al posto tuo su cose piccole, medie, grandi». Poi l’invito: «Dite la vostra, senza paura, anche soltanto per affermare che potete farlo, che ne avete diritto».

                Il riferimento è ai referendum dell’8 e 9 giugno su lavoro e cittadinanza. Una chiamata alla partecipazione, non certo uno schieramento politico. Eppure, come spesso accade, bastano pochi secondi di buonsenso per scatenare il peggio del web.

                Nel giro di poche ore, X (ex Twitter) si è riempito di insulti. “Grandissima m***”, ha scritto un utente. “Per fortuna le persone sono intelligenti e vanno contro i comunisti ripuliti. #Iononvoto”, ha aggiunto qualcun altro.

                Cucciari, che della satira ha fatto un’arte gentile, non si è sottratta alla replica: «A questo signore così elegante non sono piaciuta. Davvero un grande rammarico. E qui, X, mi chiedo come sia possibile. Non dico dissentire, ma farlo in questo modo vergognoso».

                Il suo monologo, in pochi minuti, è stato rilanciato da centinaia di utenti, con reazioni entusiaste. Tra chi la definisce “la voce che mancava” e chi propone di farla parlare ogni sera in tv, Cucciari ha dimostrato ancora una volta che si può essere leggeri anche su cose pesanti. E che, in fondo, Amici può anche insegnare qualcosa di più di danza e canto: come si sta al mondo.

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