Connect with us

Video

Ex con stile, seppur con qualche colpo di karate: Eros e Michelle ci sono sempre, l’uno per l’altra

Avatar photo

Pubblicato

il

    La coppia ha sempre parlato con affetto l’uno dell’altra, anche dopo la separazione. Le loro apparizioni pubbliche insieme, i sorrisi complici e la presenza reciproca nei momenti importanti della vita della figlia Aurora raccontano molto di più di mille parole. Sono l’esempio perfetto di come l’amore, se autentico, non svanisce: semmai si evolve.

    Si “menano”… ma per finta

    Di recente hanno sorpreso tutti con un video esilarante dove si cimentano nel karate insieme, tra calci, risate e complicità. L’ex coppia più amata d’Italia dimostra ancora una volta che il feeling tra loro è rimasto intatto, anche fuori dal palcoscenico dell’amore. Tra una mossa marziale e una battuta, il duo mostra una sintonia divertente e spontanea che conquista i fan. Non è solo un momento di leggerezza, ma un messaggio di armonia e rispetto reciproco, anche dopo la fine del matrimonio.

    Una canzone, un ricordo, un legame eterno

    “Più bella cosa” resta ancora oggi il simbolo di quel sentimento travolgente che li ha uniti. Nonostante le strade diverse, Michelle e Eros continuano a dimostrare che l’amore non ha un’unica forma e che l’equilibrio, tra due persone che si sono amate davvero, è possibile.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Video

      Un giorno potrò dire “Io c’ero”…

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        In Piazza San Pietro, durante ogni evento epocale, si accende una marea di telefonini, pronti a catturare immagini da tramandare ai posteri. È il trionfo della cultura del io c’ero, dove ogni fedele, turista o curioso alza il proprio smartphone al cielo per immortalare l’istante. Tuttavia, quelle stesse foto e video, spesso sfocate o identiche a migliaia di altre, finiranno dimenticate tra i giga occupati nella memoria del cellulare.

        Eppure, l’esigenza di documentare e condividere è più forte che mai, segno di un’epoca in cui la testimonianza visiva sostituisce quella emotiva. Piazza San Pietro diventa così non solo luogo di spiritualità, ma anche palcoscenico digitale, dove la presenza si misura in pixel.

        L’immagine rubata, più che conservare il ricordo, certifica la partecipazione. È la memoria 2.0, dove il valore del momento si misura in like… ma il rischio dietro l’angolo è quello di perdere il significato profondo dell’esperienza vissuta.

          Continua a leggere

          Video

          Trump “a caldo” sul papa connazionale, il primo a stelle e strisce della storia

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            La prima reazione ufficiale di Donald Trump all’elezione di Prevost come Papa – il primo pontefice americano nella storia della Chiesa cattolica – non si è fatta attendere. In un comunicato diffuso sui suoi canali ufficiali e rilanciato dai media internazionali, Trump ha definito l’elezione “un momento storico per gli Stati Uniti e per il mondo cristiano”.

            Ha poi aggiunto: “È un onore vedere un americano, finalmente, assumere il ruolo di leader spirituale globale. Conosco Prevost, è un uomo di grande fede e determinazione.” L’ex presidente ha sottolineato come questa elezione rifletta “l’influenza crescente dell’America nei valori spirituali globali”.

            Il messaggio, pur elogiativo, ha anche un sottotesto politico. Con Trump che ha accennato al fatto che “i leader americani, quando motivati da fede e patriottismo, possono guidare anche le istituzioni più antiche”. Una reazione che unisce orgoglio nazionale, spiritualità e la consueta retorica trumpiana.

              Continua a leggere

              Video

              La tanto attesa fumata bianca in versione TikTok

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                Sul popolare social spopola il video di un giornalista di Repubblica che, emozionato, annuncia la fumata bianca: è stato eletto Papa Leone XIV. In pochi secondi, la notizia rimbalza da San Pietro agli smartphone di mezzo mondo, con milioni di visualizzazioni e reaction in tempo reale. È il segno evidente che la nomina papale è sempre più social.

                Questa elezione segna non solo un nuovo pontefice, ma anche una nuova era digital per la Chiesa di Roma. Dai balconi ai feed, dalle omelie alle live, il linguaggio cambia. Il Vaticano sembra voler dialogare con una generazione abituata agli hashtag e alle stories, senza però rinunciare alla propria solennità. Papa Leone XIV eredita non solo la tiara simbolica, ma anche la sfida di rendere attuale un messaggio antico. E la fumata bianca, oggi, non si leva solo dai comignoli, ma anche dai pixel. Il futuro della fede è anche una questione di connessione: spirituale… e Wi-Fi!

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù