Video
Non è un inno alla sbronza, è un’ode alla vita: Vasco riporta ‘Vita Spericolata’ nel cuore di chi la capisce davvero
Quando, in una sera di inizio giugno, allo Stadio Olimpico di Torino parte Vita Spericolata… non è solo l’inizio – a sorpresa, anche se i fan l’aspettavano – di un live: è l’inizio di un rito collettivo. Davanti al suo popolo, Vasco inaugura il suo tour 2025 restituendo dignità e verità a una canzone troppo spesso fraintesa, usata come slogan da chi – forse – non l’ha mai davvero ascoltata.
“Vita Spericolata non è un elogio dell’autodistruzione, ma della vita pienamente vissuta con coraggio, con amore e anche con i rischi,” spiega il Komandante nel backstage. E non è difficile credergli, perché chi lo segue da decenni sa che Vasco canta per chi ha sbagliato, ha amato, ha pianto. Per chi è caduto, eppure è ancora lì, insieme a lui a cantare. A vivere.
Lacrime, rabbia, fuochi d’artificio: il concerto come rito laico
Il sole tramonta su Torino mentre parte la prima nota del nuovo tour. Le prime lacrime cadono nei volti del pubblico, seguite da urla che sono dichiarazioni d’amore e di appartenenza. “Ognuno col suo viaggio, ognuno diverso, e ognuno in fondo perso dentro i fatti suoi” risuona come un manifesto generazionale, eterno e trasversale. Perché Vasco, come sempre, dice ad alta voce quello che molti non riescono nemmeno a pensare.
“Ce la farete tutti”: il finale che è già leggenda
Sul finale del brano d’apertura, il colpo al cuore. “Ce la farete tutti”, dice Vasco prima di chiudere la canzone. Sembra una frase semplice, magari un po’ ruffiana… ma nello stadio vibra come una profezia. Una carezza collettiva lanciata a un popolo che ogni giorno combatte, spesso senza riconoscimenti, spesso senza forze. Ma ce la farà. Perché se te lo dice Vasco, un po’ ci credi per davvero.
Pace… a modo suo
E se all’apertura si piange, con Gli spari sopra è l’indignazione a farsi sentire in tutta la sua drammatica potenza. “A tutti i farabutti che governano questo mondo”, urla Vasco, mentre sul maxischermo appare la scritta “FUCK WAR” e tra il pubblico sventola una bandiera della Palestina. Non è mai stato solo rock: è sempre stata visione, protesta, identità.
Donne libere, amori imperfetti e la speranza che resta
Nel suo eterno oscillare tra ribellione e dolcezza, il rocker di Zocca riesce a essere anarchico e romantico al contempo. Celebra le donne libere e “selvagge” in Rewind, canta il nostro tempo imperfetto, fatto di Buoni o cattivi, ricordando a tutti che Va bene, va bene così, anche quando niente va bene davvero.
Non è il Messia
Vasco non finge di avere risposte. Non offre la soluzione, ma tiene accesa la miccia: quella di chi continua a vivere anche quando è rotto, confuso, stanco. Quando canta Vivere non lo fa da guru, ma da essere umano spaccato a metà tra paradiso e inferno, che però ha ancora voglia di provarci.
INSTAGRAM.COM/LACITYMAG
Video
Come ti trasformo con l’AI i politicanti di casa nostra, in versione “guerriera”
Stavolta l’intelligenza artificiale rivede il cult movie del 1979 diretto da Walter Hill. I nostri leader si trasformano in capi di bande rivali, in guerra – in questo caso – per il vitalizio, mira comune di tutti!

Tutti i politici italiani di spicco ritratti come nel leggendario film I guerrieri della notte di Walter Hill, con l’ausilio naturalmente dell’AI. Il nuovo film si intitola ironicamente I guerrieri del vitalizio, con la premier Meloni, la leade PD Schlein, il generale Vannacci, Renzi e pure Calenda… ci sono proprio tutti! Le varie bande si incontrano nella metro di New York, con i personaggi della nostra politica al posto dei capi delle singole gang giovanili di NY.
Salvini leader dei Warriors
Matteo Salvini a capo dei Warriors, gilet di pelle sul petto nudo, Matteo Renzi che probabilmente dovrebbe prendere qualche ripetizione d’inglese per dialogare coi suoi uomini, una agguerritissima Giorgia Meloni in canottiera, il solitamente azzimato Giuseppe Conte alla guida di una masnada che indossa un giubbotto color oro. Elly Schlein capeggia un’orda in maglietta rossa e bretelle, col viso dipinto di bianco. Poi c’è il generale Vannacci e altre figure del nostro panorama istituzionale… ma il più convincente – incredibile ma vero – risulta essere Carlo Calenda, con tanto di bandana!
Il film originale
I guerrieri della notte è un film del 1979 diretto da Walter Hill, trasformatosi negli anni in un vero e proprio cult movie. La trama è ambientata a New York, durante un grande raduno tra bande rivali. I Warriors vengono accusati ingiustamente dell’omicidio di un leader carismatico, diventando il bersaglio di tutte le gang della città. Disarmati e braccati, devono attraversare la metropoli per tornare nel loro territorio a Coney Island. Lungo il tragitto saranno chiamati ad affrontare scontri violenti con bande ostili, mentre emergono tensioni interne al gruppo.
Il regista
Capace di ridefinire e contaminare i generi, dal western, all’action movie, alla fantascienza, ha diretto altri film memorabili come 48 ore, Strade di fuoco e Danko. Il suo ultimo lavoro cinematografico è Nemesi, interpretato da Sigourney Weaver e Michelle Rodriguez.
Video
Politici? Ma andate a lavorareee…

E se per una volta i nostri cari politicanti finissero a fare una vita “normale”? Un nuovo video virale generato con l’intelligenza artificiale ci regala una satira irresistibile, mostrando Giorgia Meloni, Giuseppe Conte, Elly Schlein e Matteo Salvini in un universo parallelo… dove la politica è solo un lontano ricordo, e il rientro serale è quello di lavoratori stanchi e provati. Un contenuto che fci a ridere, riflettere e soprattutto… condividere, un piccolo capolavoro di satira digitale.
Meloni cassiera al fast food: “Vuole patatine grandi o supersfruttate?”
La Premier in divisa rosso-gialla, dopo un turno a servire menù a raffica con sorriso forzato e occhi stanchi. Il momento clou? Quando, a fine lavoro, si ritrova a mangiare da sola un panino molliccio, simbolo perfetto del junk food che vende di giorno. Altro che cene istituzionali…
Conte meccanico: olio motore e populismo
Giuseppe Conte è irriconoscibile, con tuta unta e mani nere di grasso. Smonta marmitte e aggiusta freni, mentre borbotta frasi sul reddito di cittadinanza. L’unico contratto che vorrebbe firmare? Quello d’assunzione a tempo determinato.
Il crollo della Schlein
La segretaria del PD è rappresentata mentre si addormenta stremata in carrozza, cullata dal ritmo del treno. con la fronte su un faldone. Una scena familiare per molti impiegati, tra riunioni infinite e straordinari non pagati. Manca solo il badge dimenticato sul tornello…
Il monologo di Salvini
Occhi persi nel vuoto, in evidente sovrappeso, Salvini parla da solo, sembra uscito da un dramma esistenziale… Per una volta, vederli stanchi, normali e persino un po’ umani… non ha prezzo.
Guarda il video e scopri l’altra faccia del potere!
Video
I leader politici diventano star di Grease: il remake esilarante conquista Instagram
Il DJ siciliano Salvo Presti conquista Instagram con un video esilarante: i leader politici italiani diventano i protagonisti di un remake inedito di Grease. Matteo Renzi e Salvini si esibiscono in un duetto scatenato, Giorgia Meloni sorprende con la sua grinta, mentre Elly Schlein conquista il pubblico nei panni di un’irresistibile Sandy. Un mix perfetto di satira, cinema e intelligenza artificiale che fa impazzire i social.

Utilizzando l’intelligenza artificiale, Salvo Presti un noto dj siciliano ha dato vita a un remake inedito di Grease, il celebre musical con John Travolta e Olivia Newton-John, trasformando i leader politici italiani nei protagonisti della pellicola. E il risultato? Pura comicità!
Nel video, disponibile su Instagram, Matteo Renzi e Matteo Salvini duettano con un’energia travolgente, regalando al pubblico una performance da veri Danny Zuko. Giorgia Meloni appare più decisa che mai, mentre Elly Schlein è un’irresistibile Sandy, conquistando tutti con il suo sorriso e una sorprendente ironia. Non mancano cameo di altri volti noti della politica, ognuno con un tocco unico che reinterpreta le iconiche scene del film.
Grazie alla maestria tecnica e alla creatività del creator, questo video non è solo un omaggio alla cultura pop, ma anche una satira leggera e geniale che invita a guardare i leader politici con un pizzico di ironia. Un’esperienza tutta da vedere, che unisce musica, cinema e attualità in modo sorprendente.
-
Gossip2 anni fa
Elisabetta Canalis, che Sex bomb! è suo il primo topless del 2024 (GALLERY SENZA CENSURA!)
-
Sex and La City1 anno fa
Dick Rating: che voto mi dai se te lo posto?
-
Cronaca Nera1 anno fa
Bossetti è innocente? Ecco tutti i lati deboli dell’accusa
-
Speciale Grande Fratello1 anno fa
Helena Prestes, chi è la concorrente vip del Grande Fratello? Età, carriera, vita privata e curiosità
-
Speciale Olimpiadi 20241 anno fa
Fact checking su Imane Khelif, la pugile al centro delle polemiche. Davvero è trans?
-
Speciale Grande Fratello1 anno fa
Shaila del Grande Fratello: balzi da “Gatta” nei programmi Mediaset
-
Gossip1 anno fa
La De Filippi beccata con lui: la strana coppia a cavallo si rilassa in vacanza
-
Gossip1 anno fa
È crisi tra Stefano Rosso e Francesca Chillemi? Colpa di Can?