Connect with us

Gossip

Ecco la mappa del Vip Watching, dove avvistare i vip quest’estate?

L’estate è il periodo dell’anno in cui le celebrità cercano rifugio dal caos cittadino e si concedono qualche giorno di relax. Ma dove si nascondono le star? Ecco una guida completa per soddisfare la vostra curiosità e magari incrociare qualche volto noto.

Avatar photo

Pubblicato

il

    Addio spiagge affollate e paparazzi invadenti. Le star, anche quest’estate, cercano rifugi esclusivi dove potersi rilassare lontano dai riflettori, ma allo stesso tempo farsi notare sui social. Dalle Isole Baleari alla Costa Smeralda, passando per mete più esotiche, ecco un viaggio alla scoperta delle destinazioni preferite dalle celebrità.

    Formentera, la perla delle Baleari, è da sempre la meta prediletta di chi cerca un’oasi di pace e tranquillità. Lontana dal caos di Ibiza, questa piccola isola offre spiagge incontaminate, acque cristalline e un’atmosfera rilassata che ha conquistato anche molte celebrità. Ma cosa rende Formentera così speciale lo possono dire Cristina Parodi e marito, Bobo Vieri, Costanza Caracciolo, Alessandro Matri e l’ex Velina Federica Nargi.

    Ibiza, l’isola che non dorme mai, continua ad attirare come una calamita le celebrità di tutto il mondo. Luca Argentero e Cristina Marino sono solo gli ultimi arrivati a godersi il sole e il mare di Cala Jondal. Ma Ibiza non è solo relax e spiagge. La vita notturna è un altro dei suoi punti di forza, con locali esclusivi come Pacha e Ushuaïa che ospitano i dj più famosi del pianeta. E se pensate che le star si limitino a prendere il sole e ballare, vi sbagliate di grosso: molte di loro partecipano a regate veliche, fanno escursioni in barca o si dedicano allo yoga. #IbizaVibes è l’hashtag più utilizzato sui social per condividere le foto delle vacanze sull’isola, creando una vera e propria community di amanti del divertimento e del lusso.

    La Costa Smeralda continua ad essere un punto di riferimento per il jet set internazionale. Le sue spiagge, il suo mare cristallino e la sua atmosfera esclusiva attirano ogni anno migliaia di visitatori, tra cui molte celebrità. Ma oltre al glamour e al lusso, la Sardegna offre anche la possibilità di vivere esperienze uniche e indimenticabili.
    Ma chi sono i vip che hanno scelto la Sardegna per le loro vacanze? Giulia De Lellis, Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser, Valentina Ferragni e Matteo Napoletano, Fedez, Jannik Sinner e Anna Kalinskaja.


    Capri, l’isola più glamour del Mediterraneo, continua ad attirare come una calamita le celebrità italiane. Quest’estate, tra le tante star avvistate, spiccano i nomi di Stefano De Martino ed Emma Marrone. I due artisti, approfittando di una pausa dalle loro carriere, si stanno godendo il sole e il mare dell’isola azzurra. Grazie alla sua bellezza naturale e alla sua atmosfera esclusiva, l’isola è il luogo perfetto per rilassarsi, divertirsi e farsi notare.

    L’estate delle celebrità è all’insegna delle sorprese. Quest’anno, molte star hanno deciso di cambiare le loro abitudini, optando per destinazioni meno sfarzose e stili di vita più semplici. Tra queste, Chiara Ferragni e Federica Panicucci, che stanno riscrivendo le regole del glamour estivo. L’estate delle celebrità ci insegna che anche le star hanno bisogno di staccare la spina e di godersi momenti di relax. Quest’anno, molte di loro hanno scelto destinazioni meno sfarzose e stili di vita più semplici, dimostrando che è possibile conciliare fama e privacy anche in Versilia.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Gossip

      È nata Clara Isabel: Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser sono diventati genitori, l’annuncio social emoziona i fan

      “Tu piccolina non lo sai ancora, ma la tua mamma è la donna più forte del mondo… vi amo!” scrive Moser accanto alle prime foto della neonata. Per Cecilia e Ignazio, dopo anni di amore e attesa, arriva il momento più dolce: la nascita della loro bambina.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        È arrivata la cicogna per una delle coppie più amate del mondo dello spettacolo: Cecilia Rodriguez e Ignazio Moser sono diventati genitori per la prima volta. La loro bambina si chiama Clara Isabel, un nome scelto con cura, in omaggio alla nonna materna di Cecilia, figura molto importante nella vita della showgirl argentina.

        A dare la notizia è stato proprio Ignazio, con un post dolcissimo pubblicato su Instagram, dove ha condiviso le prime foto della piccola accompagnandole con parole che hanno commosso i fan:
        «Clara Isabel Moser. Tu piccolina non lo sai ancora, ma la tua mamma è la donna più forte del mondo… vi amo!».

        In poche ore il post ha raccolto migliaia di like e messaggi di auguri da parte di amici, colleghi e fan. Tra i commenti più affettuosi anche quelli di Belen Rodriguez, che non ha nascosto la gioia di diventare zia di una nuova nipotina, e di molti volti noti della tv e del mondo dello sport.

        Per Cecilia e Ignazio, insieme dal 2017 e uniti da un legame sempre più solido, la nascita di Clara Isabel rappresenta il coronamento di un amore cresciuto lontano dai riflettori ma sempre autentico. “Ci sentiamo pronti per diventare genitori”, aveva dichiarato di recente la Rodriguez in un’intervista, confessando di desiderare da tempo l’arrivo di un figlio.

        La piccola è nata in una clinica romana nella notte, in grande riservatezza, circondata dall’affetto dei genitori e dei familiari. Secondo fonti vicine alla coppia, il parto è andato bene e mamma e figlia stanno bene.

        Dopo anni di carriera tra tv, moda e social, per Cecilia si apre ora una nuova avventura: quella della maternità, che lei stessa aveva definito “il sogno più grande”. E accanto a lei, come sempre, c’è Ignazio, ex ciclista e imprenditore, che nel suo messaggio ha racchiuso tutta la tenerezza di un padre innamorato.

        La piccola Clara Isabel Moser è già una star, ma per mamma e papà, almeno per ora, l’unica luce dei riflettori che conta è quella dei suoi occhi appena aperti sul mondo.

          Continua a leggere

          Gossip

          Antonino Spinalbese tra amore e déjà vu: la nuova fidanzata Ainhoa Rodríguez è la “sosia” di Belén

          Nel suo salone milanese, Spinalbese non si limita a tagliare capelli ma – scrive Oggi – “intreccia relazioni e sospetti”. Intanto, la nuova fiamma Ainhoa, mora e tatuata, condivide con Belén solo il cognome e un certo magnetismo, ma da vicino è tutta un’altra storia.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Il cuore di Antonino Spinalbese torna a battere. E, inevitabilmente, lo fa per una donna che ricorda da vicino la sua ex più celebre, Belén Rodriguez. La nuova fidanzata si chiama Ainhoa Rodríguez, è una tatuatrice spagnola e da maggio fa coppia fissa con l’ex hairstylist, oggi influencer e imprenditore.

            A colpire tutti è stata la somiglianza: mora, sguardo intenso, tratti latini e persino lo stesso cognome della showgirl argentina. Una coincidenza che ha fatto sorridere i fan ma che, secondo molti, rivela anche quanto Antonino non abbia mai smesso di cercare “quel tipo di donna”.

            Tuttavia, chi la conosce bene racconta che Ainhoa è molto diversa da Belén: riservata, lontana dai riflettori, più artista che mondana. Vive tra Milano e Barcellona, e nel suo studio crea tatuaggi ispirati a simboli sacri e motivi botanici. Una personalità profonda, che sembra aver conquistato Spinalbese per la sua autenticità più che per la somiglianza estetica.

            Eppure, come rivela il settimanale Oggi, nel salone milanese di Antonino si tagliano capelli ma anche… si alimentano sospetti. Nelle ultime settimane si è parlato di una certa Elena Barolo, ex velina bionda e volto del reality The Couple di Canale 5, dove Spinalbese aveva partecipato la scorsa primavera. I due sarebbero rimasti in ottimi rapporti e qualcuno parla di un’intesa che va oltre l’amicizia.

            Nulla di confermato, ovviamente. Antonino e Ainhoa continuano a mostrarsi sereni sui social, tra viaggi, abbracci e foto in bianco e nero, ma il gossip corre veloce. “Nel suo salone milanese – scrive Oggi – non taglia solo capelli, ma intreccia relazioni e sospetti”.

            Una frase che basta a rimettere Spinalbese sotto i riflettori del gossip, suo malgrado o forse no. Perché se è vero che la storia con Belén gli ha lasciato un’ombra lunga, è altrettanto vero che Antonino sembra aver ritrovato un equilibrio accanto a una donna che – al di là delle apparenze – ha poco a che vedere con la sua ex.

            Solo una cosa, forse, li accomuna davvero: quel cognome, Rodríguez, che continua a inseguirlo come un destino scritto… anche nel cuore.

              Continua a leggere

              Interviste

              Claudia Koll: “Non mi manca il successo. Oggi aiuto i poveri, ma resto un’artista”

              C’era una volta la giovane attrice che fece girare la testa a Tinto Brass. Poi, un giorno, quella stessa donna attraversò la Porta Santa e cambiò vita. Claudia Koll, oggi settantenne “suora laica” per definizione popolare, celebra i venticinque anni della sua conversione con la serenità di chi ha trovato il proprio posto nel mondo: “Dio non toglie niente, cura le ferite e dà significato ai talenti che ci ha donato”.

              La celebrità l’aveva abbracciata presto: il cinema, la televisione, Sanremo, le fiction accanto a giganti come Pippo Baudo e Nino Manfredi. “Erano due grandi professionisti – ricorda –. Da loro ho imparato tanto, anche che la persona non coincide mai con il personaggio. Un attore deve restare connesso con la propria interiorità, altrimenti si perde”.

              Nonostante il clamore di quegli anni, la Koll non mostra nostalgia. “Il successo non mi manca. Sono contenta quando qualcuno mi riconosce e mi dimostra affetto, ma la mia felicità non dipende da quello. La conversione è stata un dono, una grazia che ha cambiato la mia prospettiva”.

              Quel momento è scolpito nella sua memoria. Era il Giubileo del 2000. “Ricordo la fede delle persone in fila davanti alla Porta Santa e poi la Pietà di Michelangelo. Quel volto giovane di Maria mi riportò a quando, da bambina, sognavo di andare in Cielo con lei dopo aver visto un film su Fatima. In quell’istante sentii che la mia vita doveva cambiare direzione”.

              Da allora la sua spiritualità si è fatta concreta, quotidiana. “Non sono una suora – spiega – ma una cristiana che cerca di vivere il Vangelo giorno per giorno. L’amore per la Parola di Dio e l’attenzione verso i poveri fanno parte della mia vita. Questa sensibilità si riflette anche nel mio modo di essere attrice: non voglio interpretare solo religiose, ma raccontare l’umano con più profondità”.

              Una profondità che si traduce anche nell’impegno. Vent’anni fa ha fondato Le Opere del Padre, l’associazione che sostiene progetti di solidarietà in Italia e in Africa. “Soddisfatta? Forse non è la parola giusta – dice con un sorriso –. Direi che sono grata. La mia vita è piena di passioni e di incontri”.

              La passione per l’arte, intanto, non si è mai spenta. Diplomata all’Actors Studio di New York, oggi insegna recitazione e counseling ai giovani attori. “L’attore è un atleta del cuore, diceva Susan Strasberg. Interpretando un personaggio emergono ferite e ricordi che possono diventare strumenti di crescita. Uso alcune tecniche della Gestalt per aiutare i ragazzi a non farsi schiacciare dal ruolo, a mantenere la propria identità”.

              Nel suo percorso non sono mancati incontri che hanno lasciato un segno. Il più forte, quello con Giovanni Paolo II. “Era il 1º ottobre 2003. Mi guardò con occhi pieni di amore e dolore. In quello sguardo compresi che stava offrendo la sua vita per Cristo. Fu un momento di grazia, di verità profonda”.

              Oggi, dopo la scomparsa di Papa Francesco, si dice conquistata dal nuovo pontefice, Leone XIV. “Mi ha colpita quando ha detto che la misura dell’umanità non è in ciò che possiamo conquistare, ma nella capacità di lasciarci amare e, quando serve, anche aiutare. Se non tocchiamo la nostra fragilità, non possiamo comprendere quella degli altri”.

              È in questa visione che la Koll trova la sintesi tra l’artista e la donna di fede. “Papa Leone apre alla speranza – conclude –. Ci invita a uno sguardo di misericordia, non di forza. E io credo che sia proprio questo il compito di chi racconta la vita: mostrare che dentro la fragilità si nasconde la bellezza più grande”.

              Un tempo sul grande schermo era Così fan tutte, oggi è così fa lei: recita ancora, ma per un pubblico diverso. Quello che cerca nella fede, come nel teatro, la luce che attraversa il buio.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                C’era una volta la giovane attrice che fece girare la testa a Tinto Brass. Poi, un giorno, quella stessa donna attraversò la Porta Santa e cambiò vita. Claudia Koll, oggi settantenne “suora laica” per definizione popolare, celebra i venticinque anni della sua conversione con la serenità di chi ha trovato il proprio posto nel mondo: “Dio non toglie niente, cura le ferite e dà significato ai talenti che ci ha donato”.

                La celebrità l’aveva abbracciata presto: il cinema, la televisione, Sanremo, le fiction accanto a giganti come Pippo Baudo e Nino Manfredi. “Erano due grandi professionisti – ricorda –. Da loro ho imparato tanto, anche che la persona non coincide mai con il personaggio. Un attore deve restare connesso con la propria interiorità, altrimenti si perde”.

                Nonostante il clamore di quegli anni, la Koll non mostra nostalgia. “Il successo non mi manca. Sono contenta quando qualcuno mi riconosce e mi dimostra affetto, ma la mia felicità non dipende da quello. La conversione è stata un dono, una grazia che ha cambiato la mia prospettiva”.

                Quel momento è scolpito nella sua memoria. Era il Giubileo del 2000. “Ricordo la fede delle persone in fila davanti alla Porta Santa e poi la Pietà di Michelangelo. Quel volto giovane di Maria mi riportò a quando, da bambina, sognavo di andare in Cielo con lei dopo aver visto un film su Fatima. In quell’istante sentii che la mia vita doveva cambiare direzione”.

                Da allora la sua spiritualità si è fatta concreta, quotidiana. “Non sono una suora – spiega – ma una cristiana che cerca di vivere il Vangelo giorno per giorno. L’amore per la Parola di Dio e l’attenzione verso i poveri fanno parte della mia vita. Questa sensibilità si riflette anche nel mio modo di essere attrice: non voglio interpretare solo religiose, ma raccontare l’umano con più profondità”.

                Una profondità che si traduce anche nell’impegno. Vent’anni fa ha fondato Le Opere del Padre, l’associazione che sostiene progetti di solidarietà in Italia e in Africa. “Soddisfatta? Forse non è la parola giusta – dice con un sorriso –. Direi che sono grata. La mia vita è piena di passioni e di incontri”.

                La passione per l’arte, intanto, non si è mai spenta. Diplomata all’Actors Studio di New York, oggi insegna recitazione e counseling ai giovani attori. “L’attore è un atleta del cuore, diceva Susan Strasberg. Interpretando un personaggio emergono ferite e ricordi che possono diventare strumenti di crescita. Uso alcune tecniche della Gestalt per aiutare i ragazzi a non farsi schiacciare dal ruolo, a mantenere la propria identità”.

                Nel suo percorso non sono mancati incontri che hanno lasciato un segno. Il più forte, quello con Giovanni Paolo II. “Era il 1º ottobre 2003. Mi guardò con occhi pieni di amore e dolore. In quello sguardo compresi che stava offrendo la sua vita per Cristo. Fu un momento di grazia, di verità profonda”.

                Oggi, dopo la scomparsa di Papa Francesco, si dice conquistata dal nuovo pontefice, Leone XIV. “Mi ha colpita quando ha detto che la misura dell’umanità non è in ciò che possiamo conquistare, ma nella capacità di lasciarci amare e, quando serve, anche aiutare. Se non tocchiamo la nostra fragilità, non possiamo comprendere quella degli altri”.

                È in questa visione che la Koll trova la sintesi tra l’artista e la donna di fede. “Papa Leone apre alla speranza – conclude –. Ci invita a uno sguardo di misericordia, non di forza. E io credo che sia proprio questo il compito di chi racconta la vita: mostrare che dentro la fragilità si nasconde la bellezza più grande”.

                Un tempo sul grande schermo era Così fan tutte, oggi è così fa lei: recita ancora, ma per un pubblico diverso. Quello che cerca nella fede, come nel teatro, la luce che attraversa il buio.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù