Sabato 6 settembre Naike Rivelli, la primogenita di Ornella Muti, ha coronato la sua storia d’amore con Roberto Marzano, imprenditore nel settore delle costruzioni con cui condivide la vita da sette anni. La cerimonia, intima e lontana dai riflettori, è stata celebrata in un casolare immerso nella campagna: una scelta in linea con lo stile di Naike, che ha deciso di raccontare ogni momento solo attraverso i suoi profili social.

Scatti e video postati su Instagram hanno permesso ai fan di assistere quasi in diretta alla festa. Dal tavolo imbandito per il rinfresco alle danze fino a notte fonda, tutto trasmetteva gioia e leggerezza. Accanto agli sposi, amici e familiari, con una protagonista d’eccezione: Ornella Muti, radiosa e bellissima, che ha condiviso con la figlia la felicità di una giornata indimenticabile.

Naike ha voluto accompagnare le immagini con un racconto personale che ha colpito i suoi follower. «Dopo una vita passata a raccontarmela, mentre soffrivo come un cane bastonato con persone varie, dove mancava sia il rispetto che la complicità e la fiducia, avevo deciso di appendere il cuore a un chiodo, pensando di invecchiare felice e single accanto alla mamma. Ma l’universo ha voluto diversamente e ne sono molto grata. Dopo sette anni di amore in perfetta sintonia ho detto sì», ha scritto la neosposa.

Un messaggio sincero, che riflette il percorso di una donna spesso protagonista di scelte fuori dagli schemi, ma capace di riconoscere e custodire un amore autentico. Marzano, riservatissimo e lontano dal mondo dello spettacolo, rappresenta per lei una certezza solida e concreta, tanto da spingerla al grande passo.

La festa, nelle immagini condivise, ha avuto il tono di una celebrazione familiare più che mondana: niente sfarzo eccessivo, ma calore, intimità e complicità. Un matrimonio che segna un nuovo inizio per Naike, che questa volta ha scelto di scrivere una pagina diversa, quella della stabilità accanto a un compagno che considera “l’uomo giusto”.

Non si placano le ombre sulla frattura tra i Sussex e il resto della Royal Family. L’ultima rivelazione porta la firma del giornalista investigativo britannico Tom Bower, che nel suo libro Revenge scava nei retroscena più scomodi di Buckingham Palace. Secondo l’autore, la regina Elisabetta II, in occasione del funerale del principe Filippo, avrebbe lasciato trapelare un commento destinato a pesare ancora oggi nei rapporti con il nipote Harry. «Grazie a Dio Meghan non ci sarà», avrebbe confidato a un collaboratore, sollevata dal fatto che la duchessa, al settimo mese di gravidanza, non avrebbe partecipato alle esequie.

Il contesto era delicatissimo: appena un mese prima, l’intervista rilasciata da Harry e Meghan a Oprah Winfrey aveva scosso le fondamenta della monarchia con accuse di razzismo, mancanza di sostegno e pressioni psicologiche insostenibili. Una bufera che, secondo Bower, avrebbe offuscato gli ultimi giorni di vita del duca di Edimburgo, morto poco prima di compiere cento anni. La presenza della duchessa avrebbe potuto alimentare ulteriormente la tensione in un momento già fragile per la famiglia reale.

Alla cerimonia, dunque, comparve solo Harry. I rapporti con il padre Carlo e con il fratello William si mostrarono gelidi: poche parole, nessun gesto distensivo. Oggi, a distanza di oltre tre anni, la ferita non sembra essersi rimarginata. Anzi, la rivelazione postuma di Elisabetta rischia di allargare ancora di più la distanza tra i due mondi.

Il principe tornerà a Londra nei prossimi giorni per partecipare ai WellChild Awards, premio che sostiene da anni. Resterà poi nel Paese per una manciata di giorni, dividendosi tra impegni caritatevoli e la residenza di Nottingham. Non è ancora chiaro se incontrerà re Carlo III: il sovrano, in vacanza a Balmoral, dovrebbe rientrare in città per proseguire le cure oncologiche. Da ambienti vicini a Palazzo trapela che un faccia a faccia con il figlio non è escluso, ma l’agenda resta incerta.

Meghan, ancora una volta, resterà in California con Archie e Lilibet. Una scelta che conferma la distanza, geografica e simbolica, tra i Sussex e la famiglia reale. Intanto la frase della defunta regina aleggia come un’eco scomoda, un segnale che la riconciliazione, più che un traguardo, somiglia sempre di più a un miraggio.

Melissa Satta potrebbe presto diventare mamma per la seconda volta. A lanciare l’indiscrezione è il settimanale DiPiù, che raccoglie le voci di amici vicini alla coppia: «Melissa è in attesa di un maschietto, il primo figlio per Carlo Gussalli Beretta». Per ora non c’è alcuna ufficialità, ma i rumors raccontano di brindisi già partiti in famiglia e di un’atmosfera che profuma di grandi novità.

Gli indizi, d’altronde, non mancano. La showgirl, immortalata in compagnia dell’amica del cuore Barbara Petrillo, ha scelto negli ultimi giorni outfit morbidi, quasi premaman, che hanno immediatamente acceso la curiosità dei fan. I social si sono riempiti di domande dirette: «Melissa, sei incinta?». La risposta non è arrivata, ma il silenzio – unito ai sorrisi di circostanza – ha contribuito ad alimentare il sospetto.

Un altro tassello si aggiunge dal viaggio in Bulgaria per un matrimonio. Alcune foto circolate online mostrerebbero un accenno di pancetta difficile da ignorare su un fisico da sempre scolpito. È lì, secondo il settimanale, che Melissa e Carlo avrebbero confidato agli amici l’intenzione di sposarsi prima del parto. «Lei vorrebbe arrivare al giorno del sì già con l’anello al dito e il bambino in arrivo», scrivono le fonti.

Per la Satta, 38 anni, sarebbe il coronamento di un sogno inseguito a lungo: dare un fratellino a Maddox, nato dal matrimonio con Kevin-Prince Boateng, e riprovare l’avventura delle nozze dopo un primo capitolo finito con una separazione. Stavolta, però, la storia con Carlo Beretta – imprenditore, lontano dal mondo dello spettacolo e sempre più presente nella sua quotidianità – sembra averle ridato fiducia nella famiglia.

Pare che Melissa desiderasse una femminuccia, ma se davvero sarà un maschio la felicità non cambia: «È strafelice e anche Carlo non sta più nella pelle», riportano le indiscrezioni. Per ora resta tutto nel campo dei sussurri, ma il conto alla rovescia è partito. E chissà che il fiocco azzurro non arrivi insieme a una fede al dito.