Connect with us

Gossip

La villa dei Ferragnez sul lago di Como non trova acquirenti: dieci clienti scartano l’immobile da 10 milioni di euro

A sei mesi dall’annuncio della vendita, “Villa Matilda” sul lago di Como, appartenente a Fedez, non ha ancora trovato un compratore. La posizione isolata e l’obbligo di muoversi in barca sono tra i fattori che sembrano scoraggiare gli interessati, mentre dall’entourage del rapper arrivano smentite sul prezzo richiesto.

Avatar photo

Pubblicato

il

    “Villa Matilda”, la lussuosa dimora acquistata da Fedez e Chiara Ferragni nel dicembre di un anno fa per 5 milioni di euro, è ancora in attesa di un nuovo proprietario. Nonostante la posizione sul suggestivo lago di Como e l’esclusività della proprietà, sembra che la villa non riesca a trovare acquirenti. A oggi, ben dieci potenziali clienti l’hanno esaminata senza però procedere all’acquisto.

    Foto tratte dal WEB

    Situata a Pognana Lario, un piccolo borgo di 700 abitanti sulla riva orientale del lago, la villa gode di una vista spettacolare, ma richiede uno sforzo logistico non indifferente. Lontana dalle vie più comode, “Villa Matilda” è accessibile principalmente via barca, e questo fattore potrebbe scoraggiare chi non è disposto a rinunciare alla praticità.

    Una magione in vendita, ma senza fretta

    Secondo indiscrezioni locali, i Ferragnez avrebbero deciso di disfarsi della proprietà dopo averla utilizzata per brevi soggiorni, preferendo tornare alla vita milanese. Il prezzo richiesto? 10 milioni di euro, una cifra che, secondo l’entourage del rapper, non sarebbe corretta. “Contrariamente a quanto riportato, c’è interesse per la villa e la trattativa è riservata”, ha dichiarato il portavoce di Fedez, cercando di smentire le voci sul fallimento della vendita.

    La villa, dotata di 400 metri quadrati di interni, piscina riscaldata a sfioro, darsena privata e mille metri quadrati di giardino, sembra avere tutto il necessario per attirare clienti di fascia alta. Tuttavia, la posizione remota e la necessità di percorrere 300 scalini per accedervi sono considerati fattori penalizzanti. Se ci aggiungiamo il malumore di alcuni paesani che non sembrano apprezzare particolarmente la presenza della magione, si comprende perché la proprietà non sia tra le più gettonate.

    Foto tratte dal WEB

    Una rivalità sul lago? Forse con Clooney

    Curiosamente, la villa si trova proprio di fronte alla famosa dimora di George Clooney, a Laglio, sull’altra sponda del lago. Secondo alcuni, la scelta dei Ferragnez di acquistare la villa potrebbe aver giocato anche su un elemento di competizione mediatica: la coppia di star italiane contro il divo di Hollywood, con il lago di Como a fare da sfondo. Tuttavia, sembra che questa “rivalità” non abbia acceso l’entusiasmo della comunità locale, che preferisce concentrarsi su altri affari.

    Infatti, mentre la villa dei Ferragnez attira curiosità, altre proprietà nella zona hanno storie altrettanto affascinanti: dal banchiere miliardario con il suo buen retiro all’amico russo di Putin con un casinò privato. Senza dimenticare i vari calciatori, politici e nobili che hanno trovato rifugio lungo queste sponde.

    Foto tratte dal WEB

    Perché nessuno la compra?

    Nonostante le caratteristiche elitarie della villa, le difficoltà di accesso e la percezione di una ristrutturazione non convincente sono probabilmente le cause principali per cui “Villa Matilda” non ha ancora trovato un acquirente. I potenziali compratori si sono fermati a una fase di valutazione, preferendo non proseguire. E mentre il mercato immobiliare di lusso sul lago di Como continua a crescere, la magione dei Ferragnez resta sul mercato, in attesa di un nuovo proprietario.

    Nel frattempo, a Pognana Lario, la vendita della villa non sembra destare particolare preoccupazione tra i locali. “Sparito un forestiero, ne arriverà un altro”, commentano in paese, continuando la vita di sempre, lontani dai riflettori puntati sulla villa che, per ora, resta in cerca di una nuova storia da raccontare.

    Foto tratte dal WEB

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Personaggi

      Giuliana De Sio si autoproclama “la Sinner del teatro”: premi, stoccate, vanità, lampi di genio e delusioni da Strehler

      Tra tournée faticose, premi prestigiosi e un’autostima che non ha paura di brillare, De Sio ripercorre la sua stagione d’oro: «Ho fatto il Grande Slam, sono la Sinner del teatro». E svela: «Strehler? Mi deluse, era fin troppo gentile». Un ritratto senza filtri, pieno di scintille.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Giuliana De Sio non entra mai in scena con passo leggero. Neanche quando si tratta di raccontarsi. In questi giorni è al Teatro Carignano con Il gabbiano di Cechov, diretta da Filippo Dini, e già questo basterebbe a definire un ritorno in grande stile. Ma la De Sio ha deciso di rilanciare: «Ho fatto il Grande Slam del teatro italiano. Sono la Sinner della scena».

        Nessuna falsa modestia, nessuna smorfia diplomatica. L’attrice rivendica ogni centimetro del suo percorso recente, iniziato quasi in lacrime quando dovette lasciare Agosto a Osage County per un impegno precedente. «Giurammo che ci saremmo ritrovati. Ora eccomi qui». E il presente, dice, è «luminoso, potentissimo, pieno di riconoscimenti».

        Elenchiamo: Premio Anct 2024, Premio Le Maschere del Teatro Italiano come miglior attrice protagonista per Cose che so essere vere, una nuova candidatura agli Ubu. «Quelli istituzionali, i più importanti, li ho vinti tutti», proclama con soddisfazione. Eppure, aggiunge, «non lo sa nessuno». Perché il teatro vive in un’ombra antica: «Se vinci un David lo scrivono tutti. Se vinci i premi più prestigiosi del teatro, non interessa a nessuno».

        Non che il cinema l’abbia ignorata. «Ho avuto sei candidature ai David e due vittorie. Sei candidature ai Telegatti». Ma è il teatro ad averle dato tutto: «Sono stata aristocratica, pezzente, intellettuale, madre cattiva. Mi sono tolta tante voglie».

        E la luce? Quella forza misteriosa che ti spinge oltre la stanchezza? «A volte senti il pieno, a volte il vuoto. Non c’è il benzinaio: la benzina te la devi dare da sola». Succede di non averne, dice. Poi sali in scena e qualcosa ti investe: «Ieri mi sentivo senza forza, poi è arrivata. Ho fatto uno spettacolo fortissimo».

        La De Sio parla con la sicurezza di chi ha attraversato tutto: tournée massacranti, giornate infinite, compagni di scena che “risucchiano la vita”. Tipo Haber: «Mi stava prosciugando, come sempre».

        E Strehler? Qui arriva il colpo di scena. «Tutti dicevano: “Vedrai, ti rivolterà”. Invece niente». Nessuna tirannia creativa, nessun maestro feroce da romanzo. «Mi scriveva lettere bellissime. Un po’ mi ha deluso».

        Forse perché Giuliana De Sio è fatta così: pretende la vita alla sua stessa intensità. Se non brucia, non le basta.

          Continua a leggere

          Gossip

          Damiano David e Dove Cameron verso il “sì”? L’anello misterioso a Sydney e la domanda che infiamma i fan: nozze in vista per la coppia

          TMZ immortala la cantante con un anello importante sulla mano sinistra accanto a Damiano David. Nessuna conferma dai diretti interessati, ma il tempismo — subito dopo il loro secondo anniversario — e le immagini parlano da sole. I fan già sognano un matrimonio, mentre i due restano in silenzio… e sorridono.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Un diamante che brilla più dei flash dei paparazzi e un amore che sembra pronto a fare il grande salto. A Sydney, dove Damiano David e Dove Cameron sono stati accolti da folle di fan, un dettaglio ha catalizzato l’attenzione: un anello vistoso all’anulare sinistro della popstar americana. La mano provava a nascondersi nelle tasche del cappotto, ma l’obiettivo dei fotografi di TMZ non perdona. Ed è bastato uno scatto per far esplodere la domanda: i due si sono fidanzati ufficialmente?

            Al momento, la risposta ufficiale non c’è. Damiano e Dove tacciono, nessun comunicato, nessuna dichiarazione su Instagram. Ma l’anello — un maxi diamante che fa pensare più a una proposta che a un semplice gioiello di scena — sembra raccontare una storia diversa. E il tempismo non è casuale: appena pochi giorni fa, la cantante ha celebrato sui social i loro due anni insieme, con parole da romanzo sentimentale.

            «I due anni più belli della mia vita», ha scritto Dove sotto una galleria di scatti con il leader dei Måneskin. «La vita è diventata meravigliosa da quando ci sei tu… Ti amo in un modo che nessuna parola potrà mai esprimere». Un post dichiarato, intimo, che aveva già scaldato i cuori dei fan. Ora, con quell’anello, l’idea che la coppia stia davvero preparando le nozze non sembra più solo un sogno social.

            La loro storia era cominciata dietro le quinte degli MTV Video Music Awards nel 2022: un incontro casuale diventato presto connessione, poi amicizia stretta. La conferma ufficiale della relazione è arrivata solo a febbraio 2024, sul red carpet del gala pre-Grammy, ma da allora Damiano e Dove non si sono più nascosti: concerti, viaggi, shooting, e un’estate italiana documentata passo passo su Instagram.

            Ora arriva questo anello, che alimenta il gossip globale. Un gesto romantico in Australia, un diamante che brilla e un silenzio che dice forse più di mille parole. Se è davvero un fidanzamento, sarà una delle unioni più glam della scena pop-rock contemporanea.

            Nel frattempo, i fan restano con il fiato sospeso. Perché quando l’amore scintilla così forte, aspettare il “sì” diventa quasi un esercizio di pazienza. E vista la complicità che i due mostrano, il conto alla rovescia — almeno nei cuori di chi li segue — sembra già iniziato.

              Continua a leggere

              Gossip

              Eleonora Pedron tra studi di psicologia, un amore maturo con Fabio Troiano e le cicatrici del passato che ancora chiedono spazio

              La relazione con Fabio Troiano, la maturità emotiva dopo lutti e amori difficili, i dubbi sul futuro insieme e la lunga battaglia contro i problemi alla schiena: il ritratto di una donna che sta trovando il proprio centro senza rinunciare ai sogni.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                Per Eleonora Pedron il 2025 è un anno di passaggi, scelte e ricostruzioni. A 42 anni l’ex Miss Italia ha deciso di ridisegnare il proprio futuro iniziando un percorso che pochi avrebbero immaginato: psicologia. La laurea triennale è arrivata nel 2023, ora il tirocinio a Roma chiude il primo cerchio e apre la strada alla magistrale. Un investimento personale, prima ancora che professionale.

                Accanto a lei, dal 2019, c’è Fabio Troiano. Un legame stabile, adulto, che però vive sospeso tra due città: Roma, dove l’attore lavora, e Monte Carlo, la casa della Pedron e dei figli avuti con Max Biaggi, Ines Angelica e Leon Alexandre. È un equilibrio fragile ma funzionale, cucito sulle loro vite. «Non sono mai stata così serena», racconta a Oggi. E non lo dice con leggerezza.

                La sua storia, segnata dalla perdita della sorella Nives e del padre, entrambi in incidenti stradali, ha lasciato una fame d’amore che lei stessa ammette di aver riversato nelle relazioni. «Pretendevo un amore sconfinato, per recuperare l’affetto perduto», confessa. Oggi quella voragine sembra essersi calmata: «Ringrazio gli ex che mi hanno voluto perdere: grazie a loro sono più centrata».

                Eppure, l’eterna bambina che sfilava per casa con l’abito da sposa della madre continua a sognare un finale perfetto. Solo che adesso l’immaginazione deve fare i conti con la realtà. «Abbiamo trovato un’armonia che ho paura di toccare», dice a proposito della vita con Troiano. Trasferirsi? Conciliare due famiglie, due case, due routine? «I miei figli sono cresciuti a Monaco. Non posso portarli via da lì».

                Questo non rende il rapporto meno solido. «A volte parliamo di fare un bambino tutto nostro», ammette. Poi sorride: «Ci piacciamo così: equilibrati, ma scombinati».

                Dietro la fotografia levigata da ex reginetta di bellezza si nasconde però un capitolo di dolore fisico con cui convive da anni. «La schiena è il mio tallone d’Achille», ha raccontato a Ok Salute. L’ultima sfida è stata un’ernia del disco, operata quattro mesi fa dopo tentativi falliti di terapie conservative. Un problema che affonda le radici nel passato, nella familiarità e soprattutto in un incidente tremendo: era il 2002, tornava da un provino con il padre quando l’auto uscì di strada. Bacino fratturato, spalla lussata e una cervicale che rivelò, solo dopo, un’altra ernia.

                Una vita piena, con scossoni profondi e ripartenze coraggiose. Oggi Eleonora Pedron sembra aver trovato la sua direzione: una donna che studia gli altri per capire meglio sé stessa, senza smettere di sognare.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù