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Flavio Briatore contro il Vaticano: «Selfie davanti alla bara di Papa Francesco, sembrava il circo. Vergogna!»

Mentre migliaia di fedeli rendevano omaggio a Papa Francesco, in molti si sono scattati selfie accanto alla bara, scatenando la rabbia di Briatore: «Momento sacro trasformato in spettacolo da baraccone. Mancanza totale di rispetto».

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    Flavio Briatore furioso con il Vaticano: «Sembrava il circo» Non le manda certo a dire Flavio Briatore, e questa volta nel suo mirino finisce nientemeno che il Vaticano. L’imprenditore piemontese, abituato a dire ciò che pensa senza troppi filtri, ha criticato aspramente la gestione delle giornate di omaggio a Papa Francesco, accusando la Santa Sede di aver trasformato un momento solenne in uno “spettacolo da circo”.

    Tutto nasce dalla decisione di permettere ai fedeli, accorsi in massa nella Basilica di San Pietro, di scattare fotografie e perfino selfie accanto alla salma del Pontefice. Una scelta che ha lasciato perplessi molti osservatori, ma che Briatore ha commentato senza mezzi termini: «Sembrava di stare al circo. Gente che si faceva selfie davanti alla bara di Papa Francesco… ma stiamo scherzando? Un conto è portare un saluto, un altro è usare un momento di dolore per farsi vedere sui social», ha dichiarato in un video pubblicato sul suo profilo Instagram.

    Nel filmato, visibilmente contrariato, Briatore si scaglia non solo contro chi ha approfittato del momento per scattarsi foto da pubblicare in rete, ma anche contro il Vaticano, reo – a suo dire – di non aver posto un freno a quello che definisce «un vero e proprio scempio». «In un momento sacro come questo ci voleva più rispetto, più dignità», ha aggiunto.

    Il gesto di chi ha fotografato la bara, o addirittura si è immortalato sorridendo accanto al feretro, ha indignato molti anche sui social. Tra i casi più chiacchierati, quello di Nathaly Caldonazzo, showgirl ed ex concorrente di reality, che aveva postato una foto con la bara sullo sfondo, salvo poi cancellarla dopo una valanga di critiche.

    Tra i commenti al video di Briatore, in effetti, si leggono moltissime voci d’accordo con lui: «Hai ragione Flavio, sembrava una sagra», «È stato imbarazzante vedere certe scene», «Il rispetto prima di tutto». Alcuni utenti, tuttavia, difendono il diritto dei fedeli a conservare un ricordo personale di un momento storico.

    In ogni caso, il tema sollevato da Briatore rimane aperto: fino a che punto la necessità di partecipazione emotiva e quella di condivisione social possono convivere, senza scadere nell’irriverenza? Una domanda che, di fronte a episodi come questo, sembra destinata a far discutere ancora a lungo.

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      Personaggi

      Joe Bastianich: “Da povero e ciccione a imprenditore con tremila dipendenti. La fame era vera, ma mi ha dato la spinta”

      Ristoratore, musicista, personaggio tv e ora protagonista di uno spettacolo autobiografico, Joe Bastianich ripercorre il suo cammino dal Queens a New York: “Consegnavo giornali per nove dollari a settimana. Abbiamo scongelato tonnellate di alette di pollo, ma quella fame mi ha insegnato tutto”.

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        “Da piccolo mi snobbavano perché povero, sfigato e ciccione. A scuola mi indicavano come quello che portava a merenda gli avanzi della cena. Quella rabbia ce l’ho ancora dentro.” Così Joe Bastianich racconta la sua infanzia nel Queens, nel nuovo spettacolo Money – Il bilancio di una vita, in scena al Teatro Carcano di Milano. “La fame a casa era vera, eravamo i migranti poveri. Ogni giorno c’era gente che guardava i miei dall’alto in basso e ci diceva: ‘Valete meno di noi’.”

        Le origini della fame

        Figlio di emigrati friulani, Bastianich non dimentica gli anni in cui la famiglia serviva piatti italiani in un ristorante di periferia. “Abbiamo scongelato tonnellate di alette di pollo, non potevamo permetterci di meglio. Poi i miei sono riusciti a spostarsi a Manhattan e da lì è iniziata la scalata.” Già a dieci anni consegnava giornali per nove dollari a settimana, poi lavorò in un panificio: “Arrivai a guadagnare 18 dollari. Non mi vergogno, anzi: è lì che ho imparato il valore del lavoro.”

        Dal Queens ai riflettori

        Oggi Bastianich guida più di venti ristoranti nel mondo, ha tremila dipendenti e una serie di aziende tra Stati Uniti e Italia. “Le opportunità che ho avuto io le offro anche agli altri. Mi arrabbio quando vedo chi tratta male i camerieri: mi ricorda quando lo facevano con me.”

        La vita oltre il business

        In tv, da Masterchef alle Iene, non ha mai nascosto le sue esperienze più forti. “Negli anni Ottanta tutti si drogavano: io ho provato per moda, ma ho capito presto che era una forma di autodistruzione. Ho smesso quando ho capito che la mia vera droga era il palco.” Poi l’esperienza mistica con l’ayahuasca in Perù: “È stata pazzesca, mi ha aiutato a conoscermi e ho pure smesso di fumare. Non è per tutti, ma se usata nel modo giusto può aprirti la mente.”

        Oggi, tra una chitarra e un investimento, Joe si gode la sua rinascita. “Money per me non è solo denaro. È tutto ciò che ho guadagnato, perso e imparato nella vita. E ogni tanto guardo indietro, al ragazzo con gli avanzi del giorno prima, e gli dico: ne è valsa la pena.”

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          Personaggi

          Sara Tommasi ricompare con un post surreale sdraiata sul letto in impermeabile animalier e calze nere tira in ballo la Canalis

          Ogni tanto Sara Tommasi riappare con post imprevedibili e irresistibilmente spontanei. L’ultimo: una foto in cui è distesa sul letto, calze nere, impermeabile animalier e una didascalia che ha già fatto storia. Tra ironia, tenerezza e meme, il suo ritorno social diventa virale in poche ore.

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            Quando Sara Tommasi decide di fare capolino sui social, il risultato è sempre lo stesso: il web si ferma un attimo, guarda, sorride e ricondivide. L’ultimo episodio arriva direttamente da Facebook, dove la showgirl è tornata con uno scatto talmente improbabile da trasformarsi in un piccolo cult istantaneo.

            Lo scatto che manda in tilt Facebook
            La foto è semplice, quasi casalinga: Sara è sdraiata sul letto, avvolta in un impermeabile animalier lucido, alle gambe un paio di calze nere che sembrano uscite da un servizio fotografico degli anni Duemila. Ma è la didascalia a far esplodere tutto: «Non sembro la Canalis». Nessun punto di domanda, nessuna ironia dichiarata, solo un confronto impossibile che ha acceso like, commenti e una pioggia di meme.

            La spontaneità che conquista sempre
            Negli ultimi anni la Tommasi ha ridotto drasticamente le sue apparizioni mediatiche, ma quando ricompare lo fa con una sincerità che buca lo schermo. La sua presenza sui social è un mix di ingenuità, autoironia involontaria e lampi di surrealismo che ricordano i primi tempi del web. È proprio questa spontaneità, così lontana dalle pose costruite da influencer e celebrity, a renderla ancora un personaggio amatissimo.

            L’effetto nostalgia: un ritorno che fa parlare
            Il post ha subito scatenato la nostalgia dei fan, che ricordano gli anni in cui Sara Tommasi era ovunque: tv, cinema, gossip, serate, copertine. Oggi appare completamente diversa, più defilata, più domestica, con un look che oscilla tra il vintage e l’improvvisato. Ma c’è un filo rosso che non cambia: quella capacità di catturare l’attenzione anche con una sola frase improbabile.

            “Non sembro la Canalis”: frase destinata a diventare tormentone
            Tra i commenti spunta di tutto: chi ride, chi la incoraggia, chi cita la mitica Elisabetta Canalis come se fosse una categoria estetica a sé. E il fatto che Sara abbia scritto la frase senza interrogativo — come un’affermazione solenne, definitiva, quasi filosofica — rende il tutto ancora più spiazzante.

            In un mondo in cui i social sono pieni di filtri, strategie e post studiati a tavolino, Sara Tommasi arriva, posta una foto in impermeabile leopardato e lascia tutti senza parole. Alla fine, il suo segreto è quello di sempre: essere totalmente imprevedibile. E per questo, irresistibile.

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              Marina La Rosa torna al GF dopo 25 anni: “Sono quasi psicologa, c’è qualcuno con cui parlare…”

              A distanza di 25 anni dalla sua storica partecipazione al GF, Marina La Rosa rientra nella Casa con un ruolo nuovo e un enigma: “Sono diventata quasi psicologa, c’è qualcuno con cui vorrei farmi una chiacchierata”. Nessun nome, solo un sorriso che accende i sospetti. Chi è il concorrente finito nel suo mirino? E l’incontro avverrà davanti alle telecamere o lontano dagli occhi del pubblico?

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                Marina La Rosa non ha perso l’allure di quando, nel 2000, si fece conoscere come la “gatta morta” più chiacchierata della televisione italiana. Venticinque anni dopo, l’ex concorrente è tornata nella Casa del Grande Fratello, questa volta non per giocare, ma per osservare. E per lanciare una piccola bomba psicologica che ha subito acceso l’attenzione del pubblico.

                Accolta come una sorta di spettatrice privilegiata, Marina ha mantenuto un atteggiamento enigmatico, misurando le parole come chi sa perfettamente l’effetto che avranno. “Sono diventata quasi psicologa”, ha dichiarato davanti agli inquilini di questa edizione. Una frase detta con il suo classico mezzo sorriso, quello che negli anni 2000 mandò in tilt metà degli italiani.

                Poi l’affondo, leggero ma affilato: “C’è qualcuno con cui vorrei farmi una chiacchierata… Spero succeda presto”. E basta questo per far scattare l’effetto domino dentro e fuori dalla Casa. Nessun nome rivelato, nessun indizio, solo un’espressione che ha lasciato gli inquilini a scrutarsi l’un l’altro e il pubblico a interrogarsi su quel misterioso destinatario.

                Chi è il concorrente che ha attirato l’attenzione di Marina La Rosa? Qualcuno che le ricorda dinamiche già viste, forse? Un carattere fragile da proteggere, o una personalità troppo spigolosa da voler “analizzare”? O semplicemente un volto che la incuriosisce? Il GF non vive solo di nomination e litigi, ma di micro-sguardi, seduzioni, non detti. E Marina, questo linguaggio, lo conosce perfettamente.

                Da qui il vero interrogativo: quella chiacchierata avverrà davanti alle telecamere, regalando un momento cult ai fan del programma, oppure in uno spazio più intimo, lontano dagli sguardi del pubblico? Marina La Rosa è tornata, e la sola sua presenza basta per scuotere gli equilibri della Casa. Il resto lo farà il mistero, che lei sa maneggiare da maestra.

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