Speciale Grande Fratello
Helena Prestas, l’anima errante del GF 2024
Nel reality Mediaset la centralità del ruolo femminile è sempre più una costante del suo storytelling. Con un personaggio come Helena Prestas che si sta distinguendo sotto vari punti di vista.

Ogni edizione del Grande Fratello sembra ruotare attorno a un asse invisibile, un meccanismo che garantisce la tenuta narrativa del programma: “ la vittima sacrificale. “ È una figura necessaria per costruire tensioni, emozioni e dinamiche che altrimenti rischierebbero di disperdersi nel nulla. Negli ultimi anni, questo ruolo è stato spesso ricoperto da una donna, scelta non casuale, perché si presta a catalizzare attenzioni e discussioni in modo più incisivo. La vittima sacrificale è al tempo stesso capro espiatorio e protagonista centrale, colei che subisce ma non soccombe, che attira critiche ma resta indispensabile per il racconto. Quest’anno, quella figura ha un nome preciso: Helena. Tuttavia, rispetto alle sue “antenate”, Helena non è una donna remissiva o semplicemente “vittima delle circostanze”. Lei è un’anima errante.
Una figura necessaria ma diversa
Helena si distingue per la sua capacità di incarnare contraddizioni profonde. Non è solo il bersaglio su cui gli altri concorrenti riversano tensioni o il simbolo di un presunto squilibrio nella casa. È una donna in movimento, sfuggente e inclassificabile. Non si lascia racchiudere in uno schema predefinito, ma rappresenta un elemento di disordine controllato che sfida le narrative lineari del programma.
Vittima e carnefice
Dove altre, in passato, hanno assunto il ruolo della vittima giocando sulla compassione o sull’innocenza, Helena ribalta questo archetipo. La sua natura errante la porta a non accontentarsi del posto assegnato; il suo percorso nella casa non è mai univoco, mai privo di svolte imprevedibili. Non è mai soltanto vittima, ma neanche carnefice. Si muove su un confine sottile, oscillando tra vulnerabilità e sfida.
La donna come perno del racconto
Il ruolo di Helena ci porta a riflettere su un aspetto fondamentale del Grande Fratello: la centralità femminile come motore narrativo. Negli ultimi anni, figure come, Dayane Mello, Soleil Sorge o Nikita Pelizon hanno ricoperto questo ruolo, assumendo su di sé il peso del dramma, della tensione, del dibattito. Senza di loro, il programma sarebbe stato privo di spessore, una sequenza di eventi priva di emozioni durature. Eppure, con Helena, assistiamo a un’evoluzione di questo modello. Lei non regge il programma solo perché è vittima, ma perché si impone come presenza ineludibile. La sua erranza, il suo continuo mettersi in discussione, la sua apparente inadeguatezza alle regole del gioco televisivo, tutto questo la rende fondamentale.
La necessità di un’anima irrequieta
In un’edizione che rischiava di apparire piatta, Helena diventa l’anima irrequieta che spezza la monotonia e offre un punto di tensione necessario per catturare il pubblico. È un personaggio che non si limita a subire, ma che impone la propria visione del mondo e del gioco, anche a costo di essere fraintesa o isolata.
La sfida lanciata da Helena
Il suo ruolo conferma una verità ormai evidente: il Grande Fratello ha bisogno di una figura centrale, preferibilmente femminile, capace di concentrare su di sé tutte le energie del programma. Ma, con Helena, questa figura si evolve. Da vittima sacrificale, diventa un’anima errante, una presenza che non si lascia contenere. È una donna che regge il programma non perché lo subisce, ma perché lo sfida.
INSTAGRAM.COM/LACITYMAG
Speciale Grande Fratello
Matteo Azzali travolto dalle accuse della ex: «Altro che uomo saldo e rigoroso, sei solo un pagliaccio»
Un lungo sfogo social mette nel mirino Matteo Azzali: tra accuse di mancanza di rispetto e teatrini sentimentali, la donna lo definisce «un clown che recita un copione».

Dal ring alla Casa del Grande Fratello, passando per le tempeste sentimentali che oggi rischiano di fargli più male di un diretto al volto. Matteo Azzali, ex pugile ed ex gieffino, è finito nel mirino della sua presunta ex compagna, che ha affidato ai social un durissimo sfogo contro di lui. Niente mezze misure: «Pagliaccio», lo ha definito, accusandolo di essere l’esatto opposto dell’uomo “saldo e rigoroso” che ama raccontare di sé.
Un attacco frontale, condito da dettagli che hanno il sapore del risentimento e della resa dei conti. «Tre mesi fa mi ha congedata in favore di un’altra donna, dopo circa due anni di relazione», ha scritto lei, lasciando intendere che la separazione non sia stata né elegante né rispettosa. E come se non bastasse, il colpo di grazia: «Me lo sono ritrovato in pompa magna nella Casa del Grande Fratello».
La ex non si è fermata qui. Ha continuato alzando i toni: «Ora, giunti ai suoi quarantasette anni, ci si domanda se l’epiteto di “pagliaccio” possa essere sufficiente, o se non sia opportuno ricorrere a una definizione ancor più incisiva, capace di rendere giustizia al teatrino di cui egli stesso si è reso protagonista con tanto fervore. L’appellativo di “pagliaccio” rischia persino di suonare indulgente. Vergognati! Del concetto di rispetto tu non possiedi neppure la più vaga cognizione».
Parole che hanno acceso il dibattito tra fan e detrattori, perché Azzali non è un nome qualsiasi: la sua carriera da pugile, le ospitate tv e ora l’avventura da gieffino lo hanno reso un volto noto. Ma se i riflettori della Casa amplificano le simpatie, amplificano anche gli attacchi. E questa volta il match non si gioca né sul ring né sotto le telecamere del reality, ma su Instagram, dove lo sfogo della ex è rimbalzato di profilo in profilo.
Una guerra a colpi di stories e post velenosi, che mette in dubbio l’immagine di uomo “fermo, corretto e rispettoso” che Azzali aveva provato a cucirsi addosso. La sensazione è che questo round sentimentale sia tutt’altro che chiuso.
Speciale Grande Fratello
Jonas Pepe, dal confessionale del Grande Fratello al rimprovero a Leopardi: «Non si è impegnato abbastanza a vivere»
Al Grande Fratello si è visto di tutto, ma Jonas Pepe riesce a sorprendere: mostra il tatuaggio col verso di un rapper americano e racconta di aver scritto, a 19 anni, una lettera a Giacomo Leopardi per dirgli che avrebbe dovuto “vivere meglio”.

Al Grande Fratello i concorrenti hanno il compito di confessarsi davanti alle telecamere. C’è chi piange, chi litiga, chi ricorda amori finiti. Poi c’è Jonas Pepe, che decide di alzare l’asticella: in diretta nazionale mostra un tatuaggio dedicato a Notorious B.I.G. e, con la stessa naturalezza, racconta di aver scritto a Giacomo Leopardi. Sì, proprio lui: il poeta morto nel 1837.
Il tatuaggio, inciso in una zona che definiremo “discreta”, recita: “I knew that I was goin’ somewhere” – «Sapevo che stavo andando da qualche parte». Una frase motivazionale presa dal leggendario rapper di Brooklyn che, a sentire Jonas, lo guida ogni giorno. Fin qui tutto normale: il mix tra musica e tatuaggi è una moda consolidata.
Ma poi arriva il colpo di scena. Jonas, con aria serissima, racconta: «Quando avevo 19 anni ho scritto una lettera a Leopardi. Sì, a Leopardi. Gli ho detto che non si era impegnato abbastanza per vivere davvero la vita ed essere felice». In pratica, il concorrente del reality ha rimproverato uno dei più grandi poeti della storia per non aver sorriso di più e per essersi perso, forse, un aperitivo al tramonto.
Il pubblico, naturalmente, si è diviso tra l’incredulo e l’ilarità. Perché il pensiero corre veloce: che cosa avrebbe risposto l’autore de L’infinito a un gieffino tatuato che lo accusa di non aver colto il bello dell’esistenza? Probabilmente nulla: Leopardi, già abbastanza provato dai suoi dolori, avrebbe lasciato scorrere, come fa con la “siepe” nei suoi versi immortali.
Jonas, invece, insiste. Per lui, Notorious B.I.G. e Giacomo Leopardi sono due fari opposti della sua formazione. Uno gli ricorda che c’è sempre una strada da percorrere, l’altro, dice lui, “non ha fatto abbastanza per viverla”.
Così il reality più popolare d’Italia si arricchisce di un nuovo paradosso: tra le mura del loft romano si discute di idoli rap e di poeti ottocenteschi. Una miscela che strappa risate, meme e inevitabili polemiche. Nel frattempo, Jonas si gode la ribalta. Convinto di aver lanciato un messaggio universale. O almeno, di averlo urlato al cielo del prime time.
Speciale Grande Fratello
Grande Fratello 2025, le pagelle della prima puntata: Ventura emozionata e promossa, opinionisti spenti e un cast pieno di difetti
SuperSimo riporta energia e professionalità in un format che arranca, ma il nuovo cast è un campionario di eccessi e personalità sopra le righe. La prima serata regala emozioni, gaffe e qualche momento cult, ma la sensazione è che il vero spettacolo lo faccia ancora la conduttrice.

Vent’anni di critiche non sono bastati a farlo sparire. Il Grande Fratello ha spento le sue prime 25 candeline e ieri è tornato su Canale 5 in prima serata con la nuova padrona di casa: Simona Ventura. Una scelta che Piersilvio Berlusconi ha definito frutto del suo intuito, anche se – prima di affidarle la conduzione – SuperSimo ha dovuto superare provini e settimane di attesa. Il risultato? La conduttrice ha riportato entusiasmo e mestiere in una macchina televisiva logorata, mostrando fin da subito di avere ancora la grinta per reggere una diretta così complessa.
Emozionata, con “la gola secca e le mani come due spugne”, la Ventura ha vissuto un debutto intenso, ottenendo un voto più che positivo: 8. Nonostante ascolti non esaltanti – 2,8 milioni di spettatori e poco più del 20% di share, il secondo esordio meno visto di sempre – la sua prova è stata convincente. Ironica, perfida al punto giusto, capace di rendere guardabile anche la puntata tradizionalmente più noiosa del reality, quella di presentazione.
Meno brillanti, invece, i tre opinionisti chiamati a commentare: Cristina Plevani, Ascanio Pacelli e Floriana Secondi. L’idea di riportare in scena i volti storici del primo GF sembrava promettente, ma l’effetto è stato opposto. Troppi, impalpabili e poco incisivi, con l’unica eccezione di Pacelli che, a fine serata, ha avuto il coraggio di dire ad alta voce quello che molti pensavano del “generoso” dentista Giulio: «Generosità, ma c’è anche della paraculaggine».
Il vero nodo resta il cast. I 13 concorrenti selezionati per questa edizione sembrano accomunati da un difetto: risultare insopportabili. Dalla 19enne Giulia Soponariu, già protagonista di un commento fuori luogo, alla casalinga barese Donata Mercoledisanto, pronta a trasformare le pulizie in tutorial, passando per Francesca e suo figlio Simone – già volto di un film di Paola Cortellesi – e per la norcina Benedetta, proclamata “più bella d’Italia, isole comprese”.
In mezzo ci sono l’egocentrico siriano Omer, il dentista napoletano Giulio e il misterioso Matteo/Jonas, arrivato solo sul finale. Le donne non sono da meno, tra esuberanza e rivalità già pronte a esplodere.
Il bilancio della prima puntata, dunque, è chiaro: il reality ha trovato nella Ventura il suo punto di forza, ma dovrà fare i conti con un cast che rischia di stancare presto il pubblico. Per ora, a tenere in piedi lo show è la conduttrice. Il resto sembra solo rumore di fondo.
-
Gossip2 anni fa
Elisabetta Canalis, che Sex bomb! è suo il primo topless del 2024 (GALLERY SENZA CENSURA!)
-
Sex and La City1 anno fa
Dick Rating: che voto mi dai se te lo posto?
-
Cronaca Nera1 anno fa
Bossetti è innocente? Ecco tutti i lati deboli dell’accusa
-
Speciale Grande Fratello1 anno fa
Helena Prestes, chi è la concorrente vip del Grande Fratello? Età, carriera, vita privata e curiosità
-
Speciale Olimpiadi 20241 anno fa
Fact checking su Imane Khelif, la pugile al centro delle polemiche. Davvero è trans?
-
Speciale Grande Fratello1 anno fa
Shaila del Grande Fratello: balzi da “Gatta” nei programmi Mediaset
-
Gossip1 anno fa
La De Filippi beccata con lui: la strana coppia a cavallo si rilassa in vacanza
-
Gossip1 anno fa
È crisi tra Stefano Rosso e Francesca Chillemi? Colpa di Can?