Connect with us

Televisione

Stefano De Martino smonta i pettegolezzi: “Mai chiesto di essere più morigerato, sono solo chiacchiere da ombrellone”

Vacanze finite per Stefano De Martino, che riparte con il teatro e prepara il ritorno in Rai con “Affari Tuoi” e “Stasera tutto è possibile”. Intanto zittisce le illazioni su presunti avvertimenti dei dirigenti: “Parlo di lavoro con l’azienda, il resto sono chiacchiere estive”. E sogna la prima serata con Morandi.

Avatar photo

Pubblicato

il

    Sorriso smagliante, tour teatrale ai blocchi di partenza e una smentita secca per chi sperava in uno Stefano De Martino a mezzo servizio. L’ex ballerino diventato uomo di punta della nuova Rai riparte a tutta velocità e mette a tacere, una volta per tutte, le voci che lo volevano sotto osservazione per la sovraesposizione mediatica e i troppi gossip.

    “Nessuno mi ha mai chiesto di essere più morigerato”, ha dichiarato al settimanale Mio, “sono chiacchiere da ombrellone ed è giusto che restino sotto l’ombrellone. Con la mia azienda parlo di lavoro”. Poche parole, ma ben assestate, che servono a spegnere la fiamma di un’estate calda anche fuori dai palinsesti.

    Intanto, la nuova stagione televisiva si profila intensa. A settembre tornerà alla guida di Affari Tuoi, ma non è tutto. Il legame nato con Gianni Morandi in una precedente ospitata potrebbe trasformarsi in qualcosa di più: “Ci siamo trovati molto bene – racconta – è nata una nuova amicizia fatta di pranzi e cene tra Bologna e Napoli. Abbiamo buttato giù qualche idea, continuiamo a parlarne. Se troveremo quella giusta, magari qualcosa la metteremo in pratica davvero: l’entusiasmo c’è!”.

    Non manca nemmeno il ritorno a Stasera tutto è possibile, che De Martino aveva salutato in lacrime lo scorso anno, convinto di aver esaurito la spinta. “Credevo onestamente di avere esaurito tutte le energie, invece con l’affetto delle persone e l’amicizia smodata che mi lega al cast, abbiamo pensato che forse è il caso di fare un ultimo giro”.

    Per ora, resta in standby l’ipotesi di un sabato sera tutto suo. Williams Di Liberatore, direttore dell’Intrattenimento Prime Time Rai, è stato chiaro: “Non è un tema all’ordine del giorno, ma magari lo diventerà”. Con De Martino, ormai, nulla è impossibile.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Televisione

      Barbara d’Urso esclusa da “Ballando” (e non è per soldi): Milly sogna Chanel e punta sulle nuove dive

      La Rai punta tutto sul glamour e sull’effetto cognome con l’arrivo (quasi certo) di Chanel Totti nel cast di “Ballando con le Stelle”. A farne le spese sarebbe Barbara d’Urso, data per sicura e poi tagliata fuori. Milly Carlucci tace, ma il messaggio è chiaro: nel sabato sera di Rai1 non c’è spazio per le regine decadute del trash.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        Il sabato sera di Rai1 promette fuochi d’artificio, e non solo sulla pista da ballo. “Ballando con le Stelle”, lo storico show condotto da Milly Carlucci, si avvicina all’edizione numero venti e la macchina si è rimessa in moto con un mix di casting da capogiro, retroscena velenosi e colpi di scena che faranno parlare. Il primo nome che fa rumore? Chanel Totti. Sì, proprio lei: la figlia (appena diciassettenne) di Francesco Totti e Ilary Blasi sarebbe a un passo dal debutto televisivo ufficiale, e quale vetrina migliore se non il palco più glamour del palinsesto Rai?

        Se l’operazione andrà in porto, sarà un colpo da manuale. La Rai si garantisce un’esposizione mediatica da prima pagina, Milly si porta a casa l’effetto novità, e Chanel – che finora aveva solo flirtato con i riflettori dei social – fa il salto di categoria. I beninformati giurano che le trattative siano praticamente chiuse.

        Ma mentre c’è chi entra, c’è anche chi resta fuori. E fa rumore. Barbara d’Urso, nome che da settimane aleggiava come “super colpaccio” per Ballando, è ufficialmente out. E no, non c’entrerebbero i soldi. A quanto pare, il vero problema sarebbe stato il naufragio di “Surprise”, il progetto alla Carrà che avrebbe dovuto segnare il ritorno della d’Urso in Rai. Naufragato quello, anche l’intesa con Ballando si sarebbe dissolta nel silenzio generale. Nessun commento da Barbara. E anche da Milly, bocche cucite. Ma il messaggio è forte e chiaro: per il grande ritorno, serve un’altra stagione.

        Intanto, tra i papabili ballerini spuntano nomi forti: Francesca Fialdini, Andrea Delogu, Pierluigi Pardo, Anna Safroncik, Martina Colombari, Eleonora Pedron, Nancy Brilli, Marcella Bella, Flavio Insinna, Fabio Fognini, Piero Marrazzo… Il cast si preannuncia esplosivo. E siamo solo all’inizio.

          Continua a leggere

          Televisione

          Striscia la notizia cambia pelle: Berlusconi prepara il restyling del tg satirico più famoso d’Italia

          Pier Silvio Berlusconi annuncia una rivoluzione “soft” per Striscia la notizia, il tg satirico in onda su Canale 5 dal 1988. Nessun taglio netto, ma un’operazione di aggiornamento pensata per adattarsi ai gusti del pubblico di oggi. Dallo studio alla grafica, dai ritmi al cast: tutto sarà rivisto, ma senza intaccare l’impronta inconfondibile di Antonio Ricci.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Dopo trentacinque anni di satira, inchieste, veline e tapiri d’oro, Striscia la notizia è pronta a cambiare volto. O quasi. La notizia è arrivata direttamente da Pier Silvio Berlusconi, che in conferenza stampa ha parlato di “evoluzione” e “rinnovamento” in totale sintonia con Antonio Ricci, padre e mente creativa del programma. Nessuna rottura con il passato, ma una trasformazione ragionata per traghettare Striscia nella contemporaneità.

            Le novità? Per ora si sa solo che il ritorno in tv è previsto per novembre, e che la trasmissione subirà un restyling profondo. Si parla di nuova sigla, scenografie riviste, ritmi più serrati e — forse — anche di nuovi volti capaci di intercettare le giovani generazioni. Il tutto senza sacrificare lo stile inconfondibile che ha reso Striscia un’icona della televisione italiana.

            Berlusconi, consapevole del peso simbolico del programma, ha scelto la via della prudenza: prima di mettere mano al format, Mediaset testerà il gradimento del pubblico attraverso il ritorno estivo di due show storici come La ruota della fortuna con Gerry Scotti e Sarabanda con Enrico Papi. Se il pubblico risponderà positivamente ai classici “rimodernati”, il nuovo corso di Striscia sarà pronto a decollare.

            L’obiettivo è chiaro: rendere il programma più vicino alle abitudini di consumo del pubblico attuale, che si divide tra tv tradizionale e contenuti digitali. Ma senza rinunciare a quell’irriverenza che ha sempre contraddistinto Striscia, e che resta il cuore del progetto.

            Il banco di prova sarà il ritorno in onda, previsto per il prossimo autunno. Solo allora si capirà se il restyling avrà centrato l’obiettivo: aggiornare senza snaturare. Perché Striscia, nonostante tutto, vuole restare se stessa. Solo un po’ più al passo coi tempi.

              Continua a leggere

              Televisione

              La caccia al fantasma: su Rai1 la serie-evento sulla cattura di Messina Denaro

              Inseguimenti alla Mad Max, pizzini dimenticati e pareti da sfondare: “L’invisibile”, firmata Michele Soavi, racconta la fine della latitanza del boss più sfuggente di sempre

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                Matteo Messina Denaro non era solo un latitante. Era un’idea, un’ombra, un’assenza che faceva rumore. Oggi quella storia diventa una fiction Rai, ma senza fiction: “L’invisibile” è un racconto civile mascherato da thriller, un’operazione chirurgica sul mito del male. Regia di Michele Soavi, produzione di Pietro Valsecchi. Due puntate. Nessun margine d’errore.

                La scena chiave? Un furgone lanciato nella polvere, l’elicottero dei carabinieri in quota, Messina Denaro che sfugge. «Mi ricorda Duel di Spielberg», dice Soavi. «Non è realismo, è una terra che porta le cicatrici». Il boss, interpretato da Ninni Bruschetta, è un’ombra in penombra. Si muove appena, si sfuma. Come nella realtà. Perché nessuno lo vedeva, ma tutti lo cercavano.

                Il cuore della serie è l’operazione che ha portato all’arresto, il 16 gennaio 2023: trenta anni dopo Riina, a pochi metri dalla Direzione Antimafia, Messina Denaro viene preso in una clinica sotto falso nome. A guidare la squadra, il colonnello Arcidiacono – Lino Guanciale – che racconta l’adrenalina contenuta delle intercettazioni radio: «Basta una parola fuori posto e salta tutto». Paolo Briguglia è il procuratore Paolo Guido. Levante interpreta la moglie del colonnello.

                I Ros sono protagonisti silenziosi. Li conosciamo per nomi in codice: Leo Gassmann maneggia antenne, Noemi Brando pilota elicotteri, Giacomo Stallone controlla droni, Massimo De Lorenzo ragiona a freddo. Ma la partita si gioca anche tra le mura dei covi: pizzini lasciati sbadatamente, pareti con doppifondi, tre milioni nascosti a casa della sorella Rosalia, interpretata da Simona Malato. E poi Maria Mesi (Roberta Procida), Andrea Bonafede, il prestanome. I dettagli sono tutti veri. O quasi.

                «Ho riscritto tutto, non mi convinceva nulla», racconta Valsecchi. «Ho chiamato Soavi, e l’intesa è stata immediata. Questo non è solo un film, è un gesto di responsabilità». Perché sì, il male si racconta anche così: scavando tra i pizzini, cercando la luce sotto la polvere. E il bene? Non fa rumore. Ma arriva. Sempre.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù