Connect with us

Calcio

Da Cenerentola di provincia a regina d’Europa

Il 21 settembre 2016, l’Atalanta era in crisi con quattro sconfitte in cinque partite. Sembrava l’inizio della fine per Gasperini, ma quella sconfitta contro il Palermo segnò l’inizio di una rivoluzione. Da quel momento, Gasperini ha trasformato l’Atalanta, portandola a vincere la storica Europa League contro il Bayer Leverkusen. Un’impresa che ha cambiato per sempre il destino della squadra bergamasca.

Avatar photo

Pubblicato

il

    Nestorovski inguaia Gasperini, ma nasce una rivoluzione

    Il 21 settembre 2016, l’Atalanta subisce una sconfitta casalinga contro il Palermo, con il gol decisivo di Nestorovski. I giornali titolano: “Nestorovski inguaia Gasperini”, riflettendo una situazione critica per la squadra bergamasca. È la quinta giornata di campionato e l’Atalanta ha già accumulato quattro sconfitte, trovandosi in fondo alla classifica con soli tre punti. L’ex tecnico del Genoa, Giampiero Gasperini, sembra destinato a un prematuro addio. Tuttavia, quel gol di Nestorovski segna inaspettatamente l’inizio di una nuova era per l’Atalanta e il suo allenatore.

    La rivoluzione di Gasperini e la storica conquista dell’Europa League

    Quello che nessuno poteva prevedere è che la sconfitta contro il Palermo sarebbe stata la scintilla per una rivoluzione. Gasperini trasforma l’Atalanta da una squadra provinciale, conosciuta per il suo settore giovanile di prim’ordine ma anche per le frequenti retrocessioni in Serie B, in una potenza del calcio europeo. Questo cambiamento culmina con la storica vittoria dell’Europa League contro il Bayer Leverkusen, il primo trofeo europeo nella storia del club e di Gasperini.

    Un percorso memorabile: da Anfield alla gloria

    L’Atalanta raggiunge la gloria superando squadre blasonate come il Marsiglia in semifinale e, soprattutto, il Liverpool nei quarti di finale. La vittoria ad Anfield Road contro i Reds rappresenta il punto di svolta, il momento in cui la squadra realizza che il sogno europeo è possibile. Questo successo cancella l’amarezza della sconfitta in finale di Coppa Italia contro la Juventus e segna l’apice di un percorso iniziato otto anni prima.

    La trasformazione dell’Atalanta: da provincia a vertice

    Gasperini prende in mano l’Atalanta e demolisce pezzo per pezzo la sua storia di alti e bassi. La squadra, che vantava solo la vittoria della Coppa Italia nel 1962/63 e la semifinale di Coppa delle Coppe nel 1987/88, si trasforma in una realtà di vertice, giocando un calcio moderno, entusiasmante e in continua evoluzione.

    L’inizio di un’era: dal quarto posto alla Champions League

    La stagione 2016/17 si chiude con un sorprendente quarto posto, garantendo all’Atalanta una qualificazione europea dopo 26 anni. Anche se l’Europa League dell’anno successivo termina ai sedicesimi di finale, serve come esperienza per affrontare i successivi impegni stagionali. L’Atalanta non si accontenta e alza la posta: nelle tre stagioni successive, raggiunge per tre volte il terzo posto in campionato, il miglior piazzamento della sua storia, assicurandosi così la partecipazione alla Champions League.

    L’Atalanta di Gasperini un’eccellenza europea

    I successi in campionato e le partecipazioni alla Champions League alleviano le amarezze delle finali di Coppa Italia perse contro Lazio e Juventus nel 2019 e 2021. Sotto la guida di Gasperini, l’Atalanta si è trasformata in un’icona del calcio europeo, dimostrando che anche le squadre di provincia possono raggiungere i vertici del calcio mondiale con determinazione, strategia e un gioco spettacolare.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Calcio

      China Suárez incinta? Lei sbotta ancora: “Sono bugie, sempre le stesse fonti che inventano tutto”

      China Suárez respinge con fermezza le indiscrezioni sulla sua presunta dolce attesa e parla apertamente di “bugie” diffuse da fonti che la prenderebbero di mira da tempo. Nessun pancino, nessun annuncio: solo l’ennesima smentita.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

        China Suárez è costretta di nuovo a intervenire. E a quanto pare la pazienza sta finendo. Le voci su una presunta gravidanza — la terza in poche settimane — hanno ricominciato a circolare sui social, ma l’attrice argentina, oggi compagna di Mauro Icardi, ha voluto zittire tutto con un messaggio diretto e senza fronzoli.

        «Sono bugie», ha scritto, spiegando che le indiscrezioni arriverebbero sempre “dalle stesse fonti”, quelle che da tempo alimentano pettegolezzi e illazioni sul suo conto. Una storia che si ripete: prima un avvistamento, poi un commento criptico, infine il tam-tam che diventa “notizia”. E ogni volta, inevitabilmente, lei costretta a smentire.

        Questa volta China non si limita a negare, ma sembra voler mettere un punto: niente gravidanza, nessun annuncio in arrivo, solo l’ennesimo caso di fantasia trasformata in gossip. E se lo dice lei per la terza volta, forse il capitolo si può finalmente chiudere. Anche se, conoscendo i social, il dubbio resta: durerà davvero?

          Continua a leggere

          Calcio

          Quanto ha guadagnato Messi in tre giorni in India: cifre folli, apparizioni lampo e un regalo da capogiro

          Lionel Messi ha concluso il GOAT India Tour 2025: poche apparizioni pubbliche, nessun match e un compenso stimato tra 9 e 14 milioni di euro. In più, un regalo extra-lusso da parte del figlio dell’uomo più ricco d’India. Un’operazione che ha fatto discutere tifosi e addetti ai lavori.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

            Tre giorni in India, nessuna partita giocata e una cifra che fa girare la testa. Lionel Messi ha appena chiuso il suo brevissimo tour indiano e, dal punto di vista economico, è stato tutto fuorché una passeggiata simbolica. Il GOAT India Tour 2025, andato in scena dal 13 al 15 dicembre tra Calcutta, Hyderabad, Mumbai e New Delhi, si è tradotto in una pioggia di milioni per il campione argentino.

            Secondo stime concordanti, l’appearance fee di Messi si colloca in una forbice tra 12 e 18 milioni di dollari, pari a circa 9,5-14 milioni di euro. Il tutto per “apparire”, salutare, concedere qualche foto e presenziare a eventi blindatissimi. Nessuna partita, nessun allenamento, nessuna fatica agonistica. Solo presenza scenica. Per uno che viaggia verso lo status di secondo miliardario del calcio dopo Cristiano Ronaldo, una “discreta sommetta” che per chiunque altro sarebbe fantascienza.

            Il tour che ha lasciato perplessi i tifosi
            Non tutti, però, sono tornati a casa soddisfatti. A Calcutta, in particolare, si è scatenato il malcontento: biglietti venduti anche oltre i 100 euro e la sensazione, per molti spettatori, di aver visto Messi solo da lontano, per pochi istanti. Il tour ha privilegiato incontri con sponsor, imprenditori e figure politiche, lasciando i tifosi “normali” ai margini. Un modello che ha fatto discutere, soprattutto considerando i prezzi stellari dei pacchetti.

            Un evento da cifre fuori scala
            Il costo complessivo dell’operazione è stato stimato tra 80 e 100 milioni di dollari, coperti da sponsor, partner media e biglietteria. Esistevano persino pacchetti per “incontri privati” con foto e autografo a circa 100mila dollari, mentre alcune proposte corporate arrivavano a sfiorare i 120mila. In questo contesto, Messi non era solo un ospite: era il centro di un business gigantesco.

            Non solo Messi: anche gli altri incassano
            A guadagnarci non è stato solo Leo. Nel tour erano presenti anche Luis Suárez e Rodrigo De Paul, che avrebbero incassato cifre comprese tra 1,9 e 2,8 milioni di euro ciascuno. Compagni di viaggio più che di campo, pagati profumatamente per fare da contorno al protagonista assoluto.

            Il regalo “bonus” che fa notizia
            Come se i milioni non bastassero, durante la visita in India è arrivato anche un dono da collezione estrema. Anant Ambani, figlio di Mukesh Ambani, l’uomo più ricco del Paese, ha regalato a Messi un Richard Mille RM 003-V2 GMT Tourbillon “Asia Edition”. Un orologio rarissimo, prodotto in soli 12 esemplari al mondo, dal valore stimato di circa 1,1 milioni di dollari, poco meno di un milione di euro.

            Un viaggio breve, un bottino enorme
            Dal punto di vista sportivo il tour ha lasciato poco, da quello economico ha lasciato moltissimo. Messi è ripartito dall’India con un assegno pesantissimo e un orologio da sogno al polso. Tre giorni, qualche sorriso, molte polemiche e un conto finale che spiega perché, quando chiama Leo Messi, il mondo risponde. Anche pagando cifre mostruose.

              Continua a leggere

              Calcio

              Raffaella Fico ha perso il bambino: l’annuncio di Armando Izzo sui social e l’appello contro le speculazioni

              La showgirl e il compagno Armando Izzo hanno comunicato la perdita del bambino che aspettavano. Il calciatore lo ha fatto con una Storia su Instagram per evitare indiscrezioni sulla loro relazione e chiedere riservatezza. La gravidanza era stata annunciata a novembre a Verissimo.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

                La notizia è arrivata con la forma più sobria e più dura: poche righe sui social, senza dettagli inutili, solo il peso di una perdita. Raffaella Fico e Armando Izzo hanno comunicato di aver perso il bambino che la showgirl portava in grembo da cinque mesi. A parlare è stato lui, il difensore del Monza, scegliendo una Storia Instagram per mettere un punto prima che il chiacchiericcio facesse il solito giro di pista.

                Il messaggio di Izzo e la scelta di parlare subito
                Nelle parole pubblicate da Armando Izzo c’è un’intenzione chiara: fermare sul nascere interpretazioni, ricostruzioni fantasiose, insinuazioni sulla coppia. “Prima che si creino false speculazioni, io e la mia compagna, Raffaella Fico, desideriamo comunicare che abbiamo avuto una grave perdita”, scrive. Poi la frase che racconta tutto: “Purtroppo il nostro bambino di 5 mesi ci ha lasciati troppo presto e resterà per sempre nei nostri cuori”.

                La richiesta di rispetto e l’appello ai social
                Nel messaggio arriva anche un appello netto: rispetto, silenzio, sensibilità. È una richiesta che fotografa quanto possa essere invasiva la macchina dei commenti quando a vivere un dolore è una coppia esposta. “In questo momento di immenso dolore chiediamo rispetto, silenzio e sensibilità, evitando qualsiasi forma di speculazione su una perdita così delicata”, aggiunge, ringraziando poi chi vorrà comprendere e fermarsi.

                L’attesa annunciata a novembre e i progetti della coppia
                La gravidanza era stata resa pubblica a inizio novembre durante un’intervista a Verissimo, con toni emozionati ma misurati, come se quella felicità fosse qualcosa da custodire. Poco dopo, la coppia aveva condiviso anche il gender reveal: un fiocco celeste. Raffaella Fico, già madre di Pia (nata tredici anni fa dalla relazione con Mario Balotelli), aveva raccontato di sentirsi in un momento nuovo della sua vita sentimentale e di guardare al futuro con fiducia, senza forzare tempi e promesse.

                Il nome scelto e la ferita che resta
                Secondo quanto riferito, il bambino si sarebbe chiamato Vincenzo Jr., un nome che oggi assume un significato diverso, intimo, doloroso. Nel testo pubblicato da Izzo c’è anche l’unica cosa che la coppia indica come sostegno in queste ore: “L’unica forza che ci permette di andare avanti in questo momento è il nostro amore. Grazie”. E dopo quel grazie, resta lo spazio che avevano chiesto fin dall’inizio: quello della discrezione.

                  Continua a leggere
                  Advertisement

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù