Storie di spettri e di star: da Jennifer Aniston a Adele, a tu per tu col paranormale
Le storie di incontri con il soprannaturale affascinano e spaventano da sempre, e le celebrità non sono immuni a tali esperienze. Questa settimana, l’ex membro dei Take That, Robbie Williams, ha rivelato che lui e sua moglie Ayda Field hanno avuto un incontro inquietante con ciò che credevano fosse un fantasma nella loro villa. Ma non sono gli unici.
Da attori a cantanti, molte star hanno condiviso le loro esperienze paranormali, gettando luce sul lato oscuro e misterioso della fama. In questa lista, esploreremo le storie di alcune celebrità che affermano di aver avuto incontri con il soprannaturale, dalle presenze inquietanti alle apparizioni misteriose che hanno lasciato un’impronta indelebile sulle loro vite.
Dan Aykroyd: il terrore dei tre spiriti
La famiglia di Dan Aykroyd ha una lunga storia di incontri con il soprannaturale che risale a generazioni. La star di “Ghostbusters” è stata perseguitata da “tre spiriti a forma di S” nella fattoria della sua famiglia, tanto da fuggire terrorizzato. La proprietà in Ontario ha tenuto sedute spiritiche per anni, influenzando profondamente la vita di Aykroyd. Il suo bisnonno era un rinomato spiritualista, mentre suo nonno e suo padre hanno entrambi avuto un interesse per l’occulto. Aykroyd ha tratto ispirazione per il suo celebre film proprio dalle sue esperienze personali con il soprannaturale, sottolineando l’impatto che queste esperienze hanno avuto sulla sua carriera e sulla sua vita.
Jennifer Aniston: incontri inquietanti nella Città degli Angeli
La star di “Friends”, Jennifer Aniston, ha lasciato la sua casa a Los Angeles dopo un’esperienza inquietante con uno spirito. Raccontando la sua storia nel programma “The Late Show with James Corden”, Aniston ha descritto come fenomeni paranormali come l’accensione improvvisa di elettrodomestici l’abbiano terrorizzata. Questo incontro ha avuto un impatto duraturo sulla sua vita, portandola a prendere decisioni drastiche riguardo alla sua abitazione e alla sua sicurezza.
Adele: la fuga oltre oceano
La cantante Adele è stata costretta a chiedere rinforzi dopo aver percepito una presenza inquietante nella sua ex casa nel Sussex, in Inghilterra. Questo incontro ha spinto Adele a lasciare il suo paese natale per trasferirsi oltreoceano con il suo giovane figlio, mostrando quanto sia stata profonda l’impressione dell’esperienza paranormale sulla sua vita e sulle sue decisioni.
Kendall Jenner: passi sul tetto e presenze inquietanti
La modella Kendall Jenner ha condiviso le sue esperienze paranormali, ricordando come da bambina credeva fermamente che la casa di sua madre fosse abitata da spiriti. Descrivendo fenomeni come passi sul tetto quando non c’era nessuno in casa, Kendall ha sottolineato il suo convincimento riguardo alla presenza di entità paranormali nella sua infanzia.
Paul Burrell: alla ricerca della Principessa
Paul Burrell, ex maggiordomo della principessa Diana, crede di essere perseguitato dallo spirito della defunta principessa. Parlando nel programma “Celebrity Help! My House is Haunted”, Burrell ha condiviso le sue esperienze con attività paranormali nella sua casa nel Cheshire. Questo incontro ha avuto un impatto profondo sulla sua vita, portandolo a cercare risposte e conforto nella possibilità di comunicare con la principessa Diana.
Caprice: ossessioni e presenze indesiderate
La casa della modella Caprice è stata infestata da un fantasma che sembrava ossessionato dai suoi figli. Descrivendo come lei e il suo coniuge abbiano percepito una presenza indesiderata poco dopo la nascita dei loro bambini, Caprice ha sottolineato il terrore che questa esperienza ha portato nella loro vita quotidiana e la ricerca di soluzioni per affrontare la presenza inquietante.
Joy Behar: incontri intimi con il paranormale
La star televisiva Joy Behar ha condiviso la sua esperienza unica con il soprannaturale, scherzando sul fatto di aver avuto incontri intimi con più di un fantasma. Questo aneddoto mostra come le esperienze paranormali possano assumere forme sorprendenti e inaspettate nelle vite delle celebrità.
Matthew McConaughey: il fantasma di Madame Blu
L’attore Matthew McConaughey ha ammesso di aver vissuto in una casa abitata da un fantasma conosciuto come “Madame Blu”. Questo incontro ha lasciato un’impressione indelebile sulla sua vita familiare, spingendo McConaughey e la sua famiglia a confrontarsi con la presenza inquietante e a cercare conforto e soluzioni per affrontare il soprannaturale.
Kesha: risvegli sensuali e apparizioni misteriose
La cantante Kesha ha condiviso una strana esperienza in cui è stata svegliata da un’apparizione femminile in modo sensuale. Questo incontro ha lasciato Kesha con domande senza risposta e un senso di meraviglia e paura di fronte all’inspiegabile.
INSTAGRAM.COM/LACITYMAG
Curiosità
Il mondiale di corse di lumache: una gara lenta ma emozionante!
La cittadina di Congham, nel Norfolk, ospita dal 1960 i campionati mondiali di corsa di lumache, un evento che si è fermato solo durante la pandemia. Le lumache, posizionate al centro di un tavolo, devono raggiungere il bordo esterno per vincere

Ogni anno dal 1960, la tranquilla cittadina inglese di Congham, nel Norfolk, diventa il palcoscenico di uno degli eventi più bizzarri e affascinanti del mondo: i campionati mondiali di corsa di lumache. Questo evento straordinario, che attira centinaia di appassionati e curiosi da ogni angolo del globo, si è fermato solo per una breve pausa durante la pandemia di Covid. L’aria è carica di eccitazione e il ronzio delle conversazioni anima l’atmosfera, mentre si preparano i tavoli di gara per le lumache concorrenti.
Le lumache vengono piazzate al centro di un tavolo appositamente preparato, all’interno di un cerchio rosso. La tensione cresce quando lo starter dà il via, e le lumache iniziano la loro lenta ma inesorabile corsa verso la gloria. L’obiettivo è semplice ma insidioso: essere la prima a raggiungere la linea nera sul bordo esterno del cerchio. Gli spettatori, armati di binocoli e cronometri, osservano attentamente ogni movimento, incitando le loro favorite con grida di incoraggiamento.
Quest’anno, il titolo mondiale del 2024 è stato conquistato dalla lumaca Jeff, che ha completato il percorso in 4 minuti e 3 secondi. Un tempo di tutto rispetto, ma ancora lontano dal record mondiale di 2 minuti e 20 secondi stabilito nel 1995 dalla leggendaria lumaca Archie. Il pubblico ha acclamato Jeff, celebrando la sua vittoria con applausi e cori festosi. La proprietaria di Jeff, visibilmente emozionata, ha raccontato con orgoglio le strategie di allenamento adottate per il suo campione, rivelando segreti e aneddoti divertenti.
La corsa di lumache non è solo una competizione, ma una vera e propria festa della comunità. Le strade di Congham si riempiono di bancarelle che vendono souvenir a tema, da magliette con lumache sorridenti a chiavette USB a forma di chiocciola. I bambini si divertono con giochi ispirati al mondo delle lumache, mentre gli adulti si rilassano degustando specialità culinarie locali, tra cui la famosa “snail pie” (torta di lumache), una prelibatezza che attira i più coraggiosi.
Le storie dei partecipanti, spesso, sono altrettanto affascinanti quanto la gara stessa. Ci sono allevatori di lumache che dedicano ore alla cura dei loro atleti, nutrendoli con diete speciali e costruendo per loro piccole piste di allenamento nei giardini di casa. Ogni lumaca ha la sua personalità e il suo stile di corsa, rendendo ogni gara imprevedibile e avvincente. Le rivalità tra le lumache e i loro proprietari aggiungono un ulteriore strato di dramma e competizione all’evento.
La corsa di lumache di Congham è un esempio perfetto di come una piccola comunità possa creare un evento unico e memorabile, capace di unire le persone in un’esperienza di gioia e divertimento condiviso. Mentre il sole tramonta su Congham e i festeggiamenti si placano, già si comincia a parlare della prossima edizione, con la speranza che nuove lumache record possano emergere e scrivere un altro capitolo nella storia di questo incredibile campionato.
Curiosità
Labubu, il pupazzo ribelle diventato un’icona globale
Dalle vetrine di design ai profili Instagram delle star, ecco perché tutti vogliono Labubu: non solo un giocattolo, ma un manifesto di stile e identità.

C’è un piccolo pupazzo con orecchie a punta e sorriso malandrino che ha stregato celebrity e collezionisti in tutto il mondo. Si chiama Labubu, e quello che a prima vista potrebbe sembrare un giocattolo eccentrico è in realtà uno dei fenomeni di culto più esplosivi della cultura pop contemporanea. Creato dall’artista Kasing Lung, Labubu è il simbolo perfetto di un’estetica anti-mainstream che mescola suggestioni fiabesche e tratti inquieti. In poco tempo è diventato un accessorio dallo charme outsider irresistibile. È nato come designer toy, ma oggi è considerato un feticcio da collezione, un oggetto d’arte in miniatura. E in piò rare versioni che raggiungono cifre a tre zeri alle aste più ambite, e un pubblico di appassionati che cresce ovunque. Da Milano a Seoul passando per New York.
Ogni esemplare ha una sua personalità
Ciò che rende Labubu così desiderabile è l’unicità. Ogni esemplare ha una propria personalità, con abiti e tratti sempre diversi, e viene venduto in blind box, una confezione a sorpresa che trasforma ogni acquisto in una piccola caccia al tesoro. Ma il colpo di scena è arrivato quando celebrità del calibro di Rihanna, Hailey Bieber e Lizzo hanno iniziato a mostrarlo nelle loro stories o appenderlo come charm alle borse da migliaia di dollari, decretandone lo status fashion.
Labubu non cerca di essere “carino”
Il suo fascino sta nella sua espressione beffarda e nel suo essere diverso da tutto. E proprio per questo piace così tanto: rappresenta chi ha il coraggio di essere sé stesso senza farsi addomesticare. Oggi chi vuole un Labubu può sperare di trovarlo in edizioni limitatissime o tentare la sorte nelle aste dedicate, come quella su Catawiki in corso fino a domani 29 giugno, dove alcuni pezzi rari – pirateschi, horror o a tema dark – fanno gola a collezionisti esperti e neofiti. Entrare nel mondo di Labubu non significa solo possedere un oggetto esclusivo, ma abbracciare un’estetica che rifiuta gli standard e celebra la stranezza come forma di bellezza.
Curiosità
Come preparare la Barca di San Pietro per predire il futuro
Nella notte tra il 28 e 29 giugno, si rinnova la tradizione della «Barca di San Pietro», il rito dell’albume messo nell’acqua per leggere il futuro.

Dopo l’acqua di San Giovanni con cui vi siete lavati il 24 mattina lasciando a macerare la notte precedente in una bacinella d’acqua erbe aromatiche, fiori, e bacche preparatevi per la solennità dei santi Pietro e Paolo. Infatti nella notte tra il 28 e il 29 giugno, tocca alla Barca di San Pietro.
Che cos’è la Barca di San Pietro
Secondo questa antica usanza del Nord Italia, dal Piemonte al Friuli-Venezia Giulia, nella notte tra il 28 e il 29 giugno si riempie un contenitore di vetro d’acqua e lo si posa all’esterno. Un davanzale, un balcone, un prato o in giardino. Sarebbe meglio ci fossero delle piante intorno, anche quelle in vaso. Nell’acqua si mette un albume d’uovo, usando molta delicatezza cioè facendo attenzione a non romperlo. Lo si lascia lì per tutta la notte senza spostare né muovere la bacinella. Il mattino troverete nell’acqua delle forme create dall’albume. Forme che dovrebbero ricordare visivamente le vele di una barca. Un effetto che, nel corso della giornata, si dissolverà molto lentamente. Fino a scomparire del tutto intorno a mezzogiorno.
Il soffio di San Pietro
Secondo la credenza contadine e popolare sarebbe il soffio di San Pietro, pescatore e traghettatore di anime, che farebbe assumere all’albume nella bacinella una speciale conformazione. In base a come appariranno le cosiddette “vele” (potrebbero apparire ritte, chiuse, inclinate o allungate), si possono trarre buoni o cattivi auspici. Questa previsione nell’antichità era legata al raccolto e all’andamento dell’annata agraria. Oggi si tende a considerare di più l’individuo e quindi il tutto è autoreferenziale, si tende a riportarlo al proprio destino.
Quelle vele raccontano quale sarà il nostro futuro
Se saranno aperte, le vele indicheranno giornate di sole e dunque buon tempo, anche in senso figurato. Se chiuse e sottili invece saranno in arrivo pioggia e temporali e bisogna ripararsi, proteggersi. Tutto ciò non si riferisce solo al meteo, ma anche all’andamento della nostra vita.
C’è una spiegazione scientifica?
L’escursione termica tra giorno e notte, che nel periodo estivo è più intensa, insieme all’umidità notturna abbinata alla rugiada del mattino, provocano l’addensamento dell’albume. Il calore che viene dal terreno o dal davanzale sale e fa gonfiare lo stesso dandogli così quella forma caratteristiche delle vele bianche di una nave. Insomma meglio che leggere un oroscopo…
-
Gossip1 anno fa
Elisabetta Canalis, che Sex bomb! è suo il primo topless del 2024 (GALLERY SENZA CENSURA!)
-
Cronaca Nera12 mesi fa
Bossetti è innocente? Ecco tutti i lati deboli dell’accusa
-
Sex and La City1 anno fa
Dick Rating: che voto mi dai se te lo posto?
-
Speciale Olimpiadi 202411 mesi fa
Fact checking su Imane Khelif, la pugile al centro delle polemiche. Davvero è trans?
-
Speciale Grande Fratello10 mesi fa
Helena Prestes, chi è la concorrente vip del Grande Fratello? Età, carriera, vita privata e curiosità
-
Speciale Grande Fratello10 mesi fa
Shaila del Grande Fratello: balzi da “Gatta” nei programmi Mediaset
-
Gossip1 anno fa
È crisi tra Stefano Rosso e Francesca Chillemi? Colpa di Can?
-
Gossip11 mesi fa
La De Filippi beccata con lui: la strana coppia a cavallo si rilassa in vacanza