Connect with us
Avatar photo

Pubblicato

il

    Esistono davvero alimenti che stringono un legame tra la dieta e il benessere cerebrale.

    Ma come funziona nella realtà la connessione piatto-cervello? Non è complicato! Gli alimenti giusti influenzano gli ormoni, che a loro volta incidono sull’umore e sulla salute mentale. Il microbiota intestinale è strettamente collegato alla salute mentale e alimenti ricchi di fibre influenzano positivamente l’umore e la cognizione.

    Ma ti sei mai chiesta quali sono gli alimenti per una mente sana? Al mattino, caffè o tè possono migliorare la concentrazione a breve termine e la vigilanza. Uno spuntino con frutta secca, noce di cocco semi o cioccolato può influenzare positivamente l’apprendimento. Fagioli, lenticchie e ceci, ricchi di nutrienti importanti, sono ottimi per la memoria. Frutta e verdura come bacche, mele, broccoli, spinaci e cavoli favoriscono la comunicazione tra le cellule cerebrali e la prevenzione del declino cognitivo.

    Alimenti ricchi di omega-3 come salmone, tonno, sardine, sono fondamentali per il mantenimento dell’integrità delle membrane cellulari del cervello. L’importanza dell’acqua non va mai sottovalutata. Infine, l’acqua svolge un ruolo chiave nel trasporto di nutrienti essenziali al cervello, aiutando a veicolare sostanze nutritive attraverso il flusso sanguigno e fornendo al cervello gli elementi necessari per funzionare al meglio.

    L’acqua è coinvolta nel processo di rimozione delle scorie e delle tossine, e un’adeguata idratazione può favorire il corretto funzionamento del sistema linfatico e del sistema di pulizia del cervello, contribuendo alla rimozione dei rifiuti metabolici. In sintesi, mantenere un’adeguata alimentazione e idratazione risulta fondamentale per la salute generale del corpo e la funzionalità cerebrale. Integrando questi alimenti nella dieta quotidiana, è possibile favorire una mente sana e vivace, contribuendo al benessere mentale a lungo termine.

      SEGUICI SU INSTAGRAM
      INSTAGRAM.COM/LACITYMAG

      Benessere

      Weekend di digital detox: come staccare da notifiche e scroll compulsivo per ritrovare concentrazione, sonno e benessere mentale

      Notifiche spente, tempo reale rallentato, abitudini più consapevoli: il digital detox del weekend è un reset gentile per chi vive con lo smartphone sempre acceso. Basta poco per alleggerire la mente e riattivare l’attenzione.

      Avatar photo

      Pubblicato

      il

      Autore

      Weekend di digital detox

        Perché disconnettersi fa bene

        Viviamo dentro un flusso costante di stimoli: aggiornamenti, messaggi, video, notifiche che bussano di continuo. Il risultato è una mente in perenne modalità “allerta”, con effetti su concentrazione, sonno e qualità dell’umore. Un fine settimana di digital detox non è fuga dal mondo, ma una scelta di equilibrio: rallentare l’iperconnessione per lasciare spazio a sensazioni più profonde, ritmi più umani, relazioni più presenti.

        Piccoli gesti, grande effetto

        Il segreto è la semplicità. Non si tratta di spegnere tutto e isolarsi, ma di impostare confini praticabili:
        – notifiche disattivate;
        – smartphone lontano dal comodino;
        – niente scroll compulsivo;
        – lettura al posto dei feed;
        – camminate all’aria aperta, meglio se in mezzo al verde.
        Anche solo decidere di controllare il telefono a orari specifici restituisce libertà mentale. La casa diventa luogo di respiro, non un prolungamento dei social.

        La riscoperta del tempo “vuoto”

        Il digital detox funziona perché restituisce una risorsa preziosa: il tempo vuoto, quello che permette di ascoltare i propri pensieri, riflettere, immaginare. È l’occasione per dedicarsi a attività spesso sacrificate: cucinare con calma, leggere un giornale in poltrona, annotare idee su un taccuino, godersi un film senza distrazioni. Anche il camminare diventa un rito: passo lento, occhi che osservano, respiro che si allunga. Un modo naturale per riportare il corpo dentro la presenza.

        Benefici visibili e sottili

        Dopo un weekend a bassa esposizione digitale, il sonno diventa più profondo, l’umore meno irritabile, l’attenzione più stabile. Si riduce quella sensazione costante di urgenza che accompagna lo smartphone. Tornando online, si nota una maggiore lucidità e una nuova capacità di filtrare i contenuti invece di subirli. È una forma di igiene mentale, delicata ma potente.

        Prendersi due giorni senza iperconnessione significa scegliere di tornare al ritmo delle cose che contano. Non è rinuncia: è riconquista.

          Continua a leggere

          Beauty

          Maschera viso al miele e avena: il trattamento autunnale lenitivo e nutriente che calma la pelle stressata da sbalzi termici e secchezza

          Miele, avena e pochi ingredienti delicati per un rituale home-spa che coccola la pelle e la protegge dal clima autunnale. Una maschera fai-da-te anti-rossori, perfetta per chi cerca un trattamento naturale e sensoriale.

          Avatar photo

          Pubblicato

          il

          Autore

          Maschera viso

            Autunno, stagione delicata per la pelle

            L’autunno è il momento in cui la pelle si trova tra due mondi: lascia alle spalle sole e salsedine, affronta vento, freddo e primi sbalzi termici. Risultato? Sensibilità aumentata, secchezza, rossori e piccole irritazioni. Il cambio stagione è il periodo ideale per prendersi qualche minuto in più e costruire rituali lenti, capaci di calmare e nutrire. Tra i trattamenti più semplici e immediati, la maschera al miele e avena è una coccola che agisce su più fronti: idrata, lenisce, protegge.

            Perché miele e avena funzionano

            Il miele è ricco di zuccheri naturali, minerali e antiossidanti. Ha proprietà emollienti, favorisce la rigenerazione e trattiene l’idratazione, lasciando la pelle morbida e luminosa. L’avena, da parte sua, è uno dei rimedi botanici più apprezzati in cosmetica: calma arrossamenti, migliora la barriera cutanea e dona sollievo immediato. Insieme, formano un duo perfetto per pelli che tirano, si irritano facilmente o appaiono spente dopo i primi freddi.

            Come prepararla e applicarla

            Servono un cucchiaio di miele, un cucchiaio di farina d’avena (o fiocchi finemente frullati) e qualche goccia di acqua tiepida o camomilla per raggiungere la consistenza desiderata — una crema densa ma morbida. Si mescola tutto in una ciotola e si applica sul viso deterso, evitando il contorno occhi. Il tempo di posa ideale è tra i 10 e i 15 minuti: durante l’attesa, un asciugamano caldo sulle spalle e una tisana alle erbe completano il rito. Per rimuovere, acqua tiepida e movimenti delicati: l’avena svolge anche una micro-esfoliazione naturale.

            Il tocco in più

            Chi vuole un’azione ancora più nutriente può aggiungere qualche goccia di olio di rosa mosqueta o una punta di yogurt naturale per una texture più cremosa. Alla fine, una crema leggera o un olio viso a base di camelia o mandorla dolce sigillano l’idratazione. È un gesto semplice, ripetibile una o due volte a settimana, che aiuta la pelle a ritrovare equilibrio e comfort.
            In un autunno che corre veloce, prendersi quindici minuti per un trattamento naturale è già skincare, ma anche un modo gentile per ascoltarsi.

              Continua a leggere

              Benessere

              Rituale “immuno-morning”: la routine mattutina che sostiene le difese, attiva l’energia e prepara corpo e mente alla stagione fredda

              Nei mesi più freddi, costruire un risveglio autenticamente rigenerante aiuta a sostenere energia e benessere. Una routine semplice e ripetibile che combina idratazione, respiro, luce, alimentazione consapevole e movimento leggero.

              Avatar photo

              Pubblicato

              il

              Autore

              immuno-morning

                Iniziare bene la giornata vale doppio

                Con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno, il corpo entra in una fase di maggior richiesta energetica. Temperature più basse, giornate più corte e ritmi più intensi possono mettere alla prova concentrazione e vitalità. Un rituale mattutino calibrato non è una promessa miracolistica, ma un modo concreto per dare al corpo ciò che gli serve al momento giusto: acqua, nutrienti, luce e movimento dolce. Un insieme di piccoli gesti che, ripetuti, diventano abitudine.

                Idratazione e luce per risvegliare il sistema

                Il primo passo è semplice: un bicchiere di acqua tiepida, magari con qualche goccia di limone. È un gesto che aiuta a reidratare dopo la notte e risveglia dolcemente la digestione. Chi vive in zone con poca esposizione alla luce solare in autunno può confrontarsi con il proprio medico per valutare l’assunzione di vitamina D, elemento chiave per molte funzioni fisiologiche. Esporsi alla luce naturale appena possibile, anche solo aprendo le finestre e facendo due passi sul balcone, è un’abitudine che ricarica.

                Movimento lento, mente più leggera

                Bastano dieci minuti di stretching, una breve sessione di respirazione o una camminata leggera per riattivare la circolazione e sciogliere eventuali rigidità. I movimenti lenti favoriscono la presenza mentale: spalle che si aprono, colonna che si allunga, respiro che diventa profondo. In questo modo il corpo si prepara a una giornata più centrata e meno reattiva allo stress.

                Una colazione che nutre davvero

                Niente corse con il caffè in mano. Una colazione ricca di fibre e proteine aiuta a mantenere stabile la glicemia e a sostenere l’energia nelle ore successive. Yogurt o kefir con avena e frutta di stagione, pane integrale con crema di frutta secca, uova con verdure: varianti semplici, bilanciate, capaci di dare sazietà e regolarità. Anche bere una tisana calda allo zenzero o al rosmarino può diventare un gesto piacevole e aromatico.

                Il rituale “immuno-morning” non è rigido né perfetto: nasce per essere adattato alle giornate e ai tempi reali. L’obiettivo non è fare tutto, ma cominciare bene. Perché spesso la qualità della giornata dipende proprio da come scegliamo di aprirla.

                  Continua a leggere

                  Ultime notizie

                  Lacitymag.it - Tutti i colori della cronaca | DIEMMECOM® Società Editoriale Srl P. IVA 01737800795 R.O.C. 4049 – Reg. Trib MI n.61 del 17.04.2024 | Direttore responsabile: Luca Arnaù