Gossip
Per Naomi divieto di beneficenza per 5 anni: la “pantera nera” non ci sta
L’ex top model britannica Naomi Campbell ha definito “fuorvianti” i risultati di un’indagine che ha portato le autorità britanniche a vietarle di gestire un ente di beneficenza per cinque anni. Inviperita per la decisione annuncia battagliera che sta valutando tutte le opzioni possibili. Compreso un ricorso contro la decisione dell’autorità di regolamentazione.
Naomi Campbell è una donna di carattere… e questo l’avevamo capito da tempo. Una pantera nera difficilmente ammaestrabile. Adesso si ribella alla condanna a 5 anni di interdizioni da attività benefiche per aver, secondo le accuse, con la sua Onlus Fashion for Relief, sostenuto spese personali. Rifiuta vigorosamente le accuse e condanne, annunciando il ricorso dopo aver già avviato «indagini» nel suo staff per capire cosa sia successo. Con una lunga lettera difensiva, spiega le sue considerazioni e conclusioni.
Ha già preso provvedimenti
«Dopo aver esaminato attentamente il rapporto della Charity Commission riguardante Fashion for Relief (UK), ho trovato le loro conclusioni incomplete e fuorvianti nella loro considerazione delle prove. Prima di tutto, riconosco che, come volto di Fashion for Relief, sono in ultima analisi responsabile della sua condotta. Sfortunatamente, non ero coinvolta nelle operazioni quotidiane dell’organizzazione e ho affidato la gestione legale e operativa ad altri. Voglio assicurare a tutti coloro che ci hanno sostenuto che questi risultati vengono presi molto sul serio. Ho incaricato i nuovi consulenti di intraprendere un’indagine dettagliata su ciò che è accaduto».
30 anni dedicati ad azioni benefiche verso gli altri
In questa dichiarazione, diffusa dal suo manager, la modella afferma «non ho mai intrapreso un lavoro filantropico per guadagno personale, né lo farò mai. Ho dedicato quasi 30 anni della mia vita a iniziative di beneficenza e mi preoccupo profondamente del valore e dell’impatto del lavoro che faccio. Contrariamente ai resoconti dei media, non mi è mai stata pagata una tassa per la mia partecipazione a Fashion for Relief né ho fatturato alcuna spesa personale all’organizzazione».
Nessun rimborso addebitato all’organizzazione
Appare chiaro che questo elemento è il perno della questione, sulla quale la Campbell intende fare piena luce: «Per me è importante che questo punto sia reso chiaro ed evidente. In genere, allineo il mio lavoro di beneficenza con incarichi retribuiti, che coprono il mio viaggio e le spese correlate. Nei casi in cui ciò non sia possibile, né io né i miei amici personali abbiamo coperto le spese. Infatti, in termini di spese alberghiere specifiche menzionate nel rapporto, l’hotel ha confermato che tutte le spese sono state regolate dal mio agente di viaggio personale, che a sua volta ha verificato che sono state rimborsate direttamente da una terza parte non affiliata alla fondazione».
La gestione era affidata ad altri
Non essendo coinvolta nelle operazioni quotidiane dell’organizzazione, la Campbell ha sempre affidato la gestione legale e operativa di questa attività ad altri. E qui potrebbe cascare il famoso “asino”! Comunque sia, l’ex modella ha già nominato nuovi consulenti per un un’indagine accurata su ciò che è realmete accaduto.
Un rafforzamento delle iniziali motivazioni
Lei e il suo staff, decisi ad andare fino in fondo alla questione, prendono ora in considerazione tutte le opzioni possibili. Non scartando neanche la richiesta di un ricorso, per garantire che il rapporto in questione mostri una rappresentazione veritiera ed accurata di quello che è effettivamente accaduto. Non doma dichiara «Questa esperienza ha solo rafforzato la mia determinazione a continuare ad avere un impatto positivo nel mondo. Sono grata per il sostegno incrollabile dei nostri donatori, partner e sostenitori. La vostra fiducia e pazienza durante questo periodo difficile sono profondamente apprezzate mentre lavoriamo diligentemente per affrontare questi problemi e restiamo più forti nella nostra missione di aiutare chi ne ha bisogno».
INSTAGRAM.COM/LACITYMAG
Gossip
Alfonso Signorini si autosospende da Mediaset dopo le accuse di Fabrizio Corona: «Vittima di gravi condotte criminose»
Alfonso Signorini si è autosospeso da Mediaset dopo le accuse di Fabrizio Corona che, nel suo format online, ha parlato di un presunto “sistema” legato al Grande Fratello. A renderlo noto sono stati i suoi avvocati, che definiscono il giornalista «vittima di gravi e continuate condotte criminose». La decisione, spiegano, è stata già comunicata formalmente all’azienda.
Alfonso Signorini sceglie un passo indietro, ma non silenzioso. Dopo giorni di polemiche, accuse e parole destinate a fare rumore, il conduttore televisivo e direttore del settimanale Chi ha deciso di autosospendersi dai suoi ruoli in Mediaset. Una scelta che arriva mentre il dibattito intorno al caso continua a crescere e mentre il nome di Signorini resta al centro della tempesta mediatica.
Le accuse di Corona e il “sistema” GF
Tutto nasce dalle affermazioni di Fabrizio Corona nel format “Falsissimo”, dove l’ex paparazzo ha raccontato di un presunto “sistema” secondo il quale alcuni aspiranti concorrenti del Grande Fratello avrebbero dovuto cedere ad avance per poter entrare nella Casa. Accuse pesantissime, rilanciate con forza e che hanno immediatamente fatto deflagrare la discussione attorno al programma di punta del prime time Mediaset.
La replica degli avvocati di Signorini
A parlare ufficialmente è stato il team legale di Alfonso Signorini, che ha annunciato la decisione di autosospensione precisando come il loro assistito si ritenga «vittima di gravi e continuate condotte criminose». Un’espressione netta, che rovescia la prospettiva e sposta il campo dalla narrazione mediatica alla dimensione giudiziaria, lasciando intendere che la vicenda non si fermerà alle dichiarazioni pubbliche.
La decisione comunicata a Mediaset
Secondo quanto fanno sapere i legali, la scelta è già stata trasmessa formalmente a Mediaset. Un segnale forte che tocca direttamente l’azienda e che apre inevitabilmente scenari futuri ancora tutti da definire, sia sul piano televisivo sia su quello legale. Intanto resta il nodo centrale: accuse durissime, risposte altrettanto dure e un clima che continua a incendiarsi.
Per ora la vicenda resta sospesa tra le parole e gli atti formali, tra la pressione del dibattito pubblico e il percorso delle verifiche che seguiranno. Una storia che continua a evolversi e che, inevitabilmente, continuerà a far discutere.
Personaggi
Belén Rodriguez, la confessione che spiazza: “Ho riempito dei vuoti, ora voglio solo vivere una relazione alla luce del sole”
Belén Rodriguez racconta senza filtri anni di amori vissuti sotto i riflettori, tra relazioni finite, pressioni mediatiche e il desiderio – oggi più che mai – di normalità. “Il gossip all’inizio mi sembrava una cosa positiva, poi ho capito quanto può logorarti”. Confessa solitudine, fragilità, voglia di essere semplicemente lasciata in pace.
All’inizio sembrava quasi un privilegio. «Quando il gossip è entrato nella mia vita, lo vedevo come qualcosa di positivo, come un interesse nei miei confronti». Una specie di carezza popolare che certificava successo, notorietà, centralità. Poi però il riflesso dorato si è incrinato. Oggi Belén Rodriguez racconta un’altra verità, più dura e più umana. «Capisco che la gente voglia sapere, ma ci sono stati momenti nei quali avrei voluto essere lasciata sola…».
La vita sotto assedio
La showgirl spiega cosa significhi vivere ogni emozione sul banco degli imputati, ogni scelta sezionata, ogni uomo trasformato in “caso”, ogni storia in spettacolo permanente. E allora il desiderio si fa semplice: «Voglio poter conoscere e frequentare una persona serenamente, alla luce del sole. Senza le pressioni o le aspettative di prima». Una frase che pesa più di tante dichiarazioni roboanti, perché racconta la stanchezza di chi ha dato tutto al circo mediatico e ora vorrebbe solo pace.
Il vuoto, i compromessi, la verità
Poi arriva l’ammissione più dolorosa: «In questi ultimi anni le storie che ho avuto sono state più dettate dal fatto che non volevo stare sola e ho riempito determinati vuoti». È la parte che divide, che scuote, che umanizza. Dietro la donna “forte”, dietro la bellezza, dietro l’immagine indistruttibile c’era anche la fragilità. Il tentativo di tappare crepe con l’amore, di anestetizzare la paura della solitudine.
Il paradosso della fama
Il gossip ti incorona, ma poi ti strangola. Se provi a vivere liberamente, diventa scandalo. Se provi a proteggerti, diventa mistero. Se tenti di nascondere una storia, diventa caccia grossa. Alla fine, forse, la vera rivoluzione è dire basta.
Belén lo fa con un sorriso amaro e una battuta che è anche un manifesto: se davvero vuoi tenere una relazione lontana dai radar, altro che Ibiza e Porto Cervo… meglio una bocciofila di provincia.
Gossip
Giulia De Lellis, il Natale tra ironia e sincerità: “La gravidanza è un miracolo, ma non è affatto piacevole”
Nel giorno di Natale Giulia De Lellis ha parlato ai follower della piccola Priscilla, nata dall’amore con Tony Effe, e ha scelto di rompere il racconto perfetto della maternità: gioia immensa, certo, ma anche difficoltà e momenti tutt’altro che idilliaci. Un messaggio schietto che ha aperto il dibattito sui social.
Giulia De Lellis continua a raccontare la maternità con il suo stile: diretto, ironico, senza quella patina zuccherosa che spesso accompagna le storie social delle neomamme. Nel suo messaggio natalizio ai follower, l’influencer ha scherzato prima sulla figlia Priscilla, nata dalla relazione con Tony Effe: «Udite, udite, ora vi sciocco: abbiamo fatto una figlia bionda con gli occhi verdi». Una battuta leggera, tenera, che mostra l’orgoglio e la felicità per la piccola.
La franchezza che spiazza
Poi però Giulia ha scelto di andare oltre il sorriso. Ha parlato della gravidanza e di come l’abbia vissuta davvero, senza edulcorare: «È un miracolo straordinario, ma non è affatto piacevole». Parole che suonano quasi “eretiche” nel racconto patinato dei social, dove tutto tende a essere perfetto. Lei invece rivendica la libertà di dire che sì, diventare madre è meraviglioso, ma il percorso non è sempre facile, né fisicamente né emotivamente.
“Un’opinione impopolare”
Lo dice apertamente: «Un’opinione impopolare o forse è qualcosa che nessuna dice, anche se non so il perché». È proprio qui che si accende il dibattito. Da un lato chi la ringrazia per aver dato voce a una verità che molte donne vivono ma faticano a raccontare. Dall’altro chi ritiene che certe considerazioni andrebbero tenute per sé. La realtà è che, ancora una volta, Giulia ha centrato il punto: mostrare che dietro alla favola della maternità esiste anche la fatica del corpo, il cambiamento, la vulnerabilità.
Tra sincerità e identità pubblica
La De Lellis sceglie così di posizionarsi lontano dai racconti uniformi: sorride, ama, protegge sua figlia, ma continua a usare la sua voce per raccontare ciò che molte non hanno il coraggio o la possibilità di dire. E il pubblico, inevitabilmente, reagisce. Perché quando una figura così esposta rompe lo schema, la conversazione si accende.
Nel frattempo, tra tenerezza e verità, tra ironia e confessione, la narrazione continua. Senza retorica, senza filtri. Con il suo stile.
-
Gossip2 anni faElisabetta Canalis, che Sex bomb! è suo il primo topless del 2024 (GALLERY SENZA CENSURA!)
-
Sex and La City2 anni faDick Rating: che voto mi dai se te lo posto?
-
Cronaca Nera1 anno faBossetti è innocente? Ecco tutti i lati deboli dell’accusa
-
Speciale Grande Fratello1 anno faHelena Prestes, chi è la concorrente vip del Grande Fratello? Età, carriera, vita privata e curiosità
-
Gossip1 anno faLa De Filippi beccata con lui: la strana coppia a cavallo si rilassa in vacanza
-
Speciale Olimpiadi 20241 anno faFact checking su Imane Khelif, la pugile al centro delle polemiche. Davvero è trans?
-
Video11 mesi faVideo scandalo a Temptation Island Spagna: lei fa sesso con un tentatore, lui impazzisce in diretta
-
Speciale Grande Fratello1 anno faShaila del Grande Fratello: balzi da “Gatta” nei programmi Mediaset
