Gossip
Venezia si prepara al matrimonio dell’anno: Jeff Bezos e Lauren Sánchez pronti a dirsi “sì” tra ospiti stellari
Tre giorni di festeggiamenti tra location esclusive, ospiti vip e un budget da capogiro. Bezos e Sánchez pronti a dirsi “sì” nella città lagunare, con una lista di invitati che include Leonardo DiCaprio, Kim Kardashian e Bill Gates.

Venezia si appresta a diventare il palcoscenico di un evento che promette di essere il matrimonio più sfarzoso del 2025. Dal 24 al 26 giugno, il fondatore di Amazon, Jeff Bezos, e la giornalista Lauren Sánchez celebreranno le loro nozze in una tre giorni di festeggiamenti che coinvolgeranno l’élite mondiale.
Location da sogno e lusso sfrenato
La cerimonia è prevista sull’isola di San Giorgio Maggiore, con la possibilità di eventi collaterali a bordo del megayacht Koru, l’imbarcazione da 500 milioni di dollari di proprietà di Bezos. Per garantire la massima privacy e comfort agli invitati, sono stati prenotati alcuni degli hotel più esclusivi della città, tra cui il Gritti Palace, l’Aman Venice e il St. Regis. Il costo stimato per l’ospitalità degli ospiti si aggira intorno ai 2,7 milioni di euro, considerando che le suite possono arrivare fino a 9.000 euro a notte.
Una lista di invitati da far girare la testa
Circa 200 ospiti selezionati parteciperanno all’evento, tra cui spiccano nomi del calibro di Leonardo DiCaprio con la fidanzata Vittoria Ceretti, Barbra Streisand, Oprah Winfrey, Katy Perry e Orlando Bloom, Kim Kardashian, Bill Gates, Jared Kushner e Ivanka Trump. La presenza di queste celebrità ha reso necessario il noleggio di una flotta di taxi d’acqua per facilitare gli spostamenti tra le varie location.
Abiti da favola e dettagli esclusivi
Lauren Sánchez ha scelto un abito su misura firmato Oscar de la Renta, con la consulenza stilistica di Anna Wintour. La coppia è stata recentemente avvistata presso la boutique di Dolce & Gabbana a Milano, alimentando le speculazioni su ulteriori outfit per i festeggiamenti. Si vocifera anche di una possibile esclusiva con Vogue per la copertura dell’evento.
La città si prepara all’evento
Nonostante l’impatto mediatico dell’evento, il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha assicurato che la città continuerà a funzionare normalmente e che l’evento sarà gestito nel rispetto dell’ambiente e della comunità locale. Le autorità locali stanno collaborando con gli organizzatori per garantire che le celebrazioni non interferiscano con la vita quotidiana dei residenti e dei turisti.
Con un budget stimato che potrebbe superare i 30 milioni di euro, il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez si preannuncia come un evento senza precedenti, destinato a lasciare un’impronta indelebile nella storia delle celebrazioni nuziali.
INSTAGRAM.COM/LACITYMAG
Personaggi
Raz Degan, digiuni e reset dell’anima: «Dopo dieci giorni senza cibo ho capito che persino una mela può cambiare la vita»
Dopo i digiuni da record, Degan organizza maratone collettive online seguite da migliaia di persone. Vita barefoot in Valle d’Itria, niente tv, l’amore con Cindy Stuart e i ricordi di set con Hopkins, Lange, Stone e Olmi.

«Questa sera io non ho fame». Sono passati quasi trent’anni da quello spot che lo rese un volto familiare. Raz Degan, oggi 55enne, continua a non avere fame, ma stavolta per scelta. Intervistato da Elvira Serra per il Corriere della Sera, l’ex modello e attore racconta la sua vita da “santone rock”, divisa tra digiuni estremi, meditazione e la quiete di un trullo pugliese.
La sua esperienza più radicale risale al 2016, al termine delle riprese di The Last Shaman, documentario prodotto da Leonardo DiCaprio: diciotto giorni di digiuno totale. «Era il mio modo per purificarmi dopo cinque anni di lavoro totalizzante» spiega. Da allora Degan ha trasformato la pratica personale in un esperimento collettivo. Lo scorso agosto ha lanciato su Instagram “48 ore di digiuno con Raz”: si sono iscritti in tremila, oltre duecento hanno partecipato agli incontri live quotidiani.




C’era chi temeva sbandamenti o rischi, ma Degan precisa che non era un’avventura improvvisata: «Avevamo un team di specialisti – medici, psicologi, cardiologi – pronti a seguire tutti i partecipanti. Le 48 ore erano precedute da un giorno di preparazione e seguite dal rientro consapevole. Non era una gara di resistenza, ma un’esperienza di crescita».
Lui, che da fuori potrebbe sembrare un invasato, rivendica la filosofia che lo ispira: «Il digiuno consapevole è come riavviare il sistema operativo. In un mondo bombardato da immagini e distrazioni, togliere il superfluo permette di ritrovare respiro e lucidità. Così persino una mela, mangiata senza distrazioni, diventa un’esperienza di presenza e libertà».
Dietro la seriosità, c’è anche l’ironia. Dopo un digiuno di dieci giorni aveva postato un video parlando con la voce di Dan Peterson. Il giorno dopo lo hanno invitato in tv per confrontarsi con quattro medici scettici. «All’estero il digiuno è sempre più sostenuto e ci sono studi che ne dimostrano i benefici» ribatte.
Non solo astinenze. Degan rivendica la sua scelta di vivere da antidivo. Dal 2001 ha un trullo in Valle d’Itria: «Qui mi sento libero, cammino scalzo, non ho nemmeno la tv. È il mio modo per restare con i piedi per terra». Accanto a lui la compagna Cindy Stuart, con cui condivide viaggi e passioni: sul matrimonio taglia corto, «sono solo fatti nostri».
E c’è la carriera da attore, con ricordi che ancora lo emozionano: «Anthony Hopkins e Jessica Lange in Titus erano straordinari. Lui scherzava fino a un attimo prima, poi si trasformava. Lei, tutta Metodo Stanislavskij, viveva davvero il dolore della scena. Due opposti, ma entrambi giganteschi». Anche tra i registi cita gli estremi: «Oliver Stone, un generale che costruiva le scene con disciplina militare. Ermanno Olmi, invece, rubava immagini creando magia».
La vita di oggi, fatta di silenzi, digiuni e natura, sembra distante anni luce dai riflettori che lo hanno reso un sex symbol. Eppure Degan resta fedele a sé stesso: un uomo che, tra spiritualità e provocazione, trasforma persino il gesto più semplice – addentare una mela – in un manifesto di libertà.
Gossip
Il mito oscuro del Groucho Club: tra cocaina, eccessi e celebrità cacciate alla porta
Nato come rifugio anticonvenzionale, il Groucho Club divenne sinonimo di dissolutezza. Da Madonna respinta all’Oscar rifiutato ad Al Pacino, fino alle notti di George Michael, i fratelli Gallagher e Damien Hirst: un paradiso bohémien che oggi chiude i battenti dopo la sospensione della licenza.

Se a Londra c’era un posto dove tutto poteva accadere, quello era il Groucho Club. Fondato nel 1985 da editori e agenti letterari come Carmen Callil ed Ed Victor, nacque come alternativa ai rigidi club per gentiluomini dell’epoca. Prezzi accessibili, porte aperte alle donne e un’atmosfera creativa fecero del locale di Dean Street, nel cuore di Soho, il ritrovo perfetto per scrittori, musicisti e artisti in cerca di libertà.










Ma già negli anni Novanta la sua reputazione prese una piega diversa: l’edonismo del Britpop e dei Young British Artists trasformò il Groucho in un laboratorio di eccessi. Tra i tavoli del bar non era raro imbattersi in Blur e Oasis — spesso più pronti a litigare che a brindare — o in artisti come Tracey Emin e Damien Hirst, che facevano della provocazione uno stile di vita.
Le leggende si sprechino. C’era la stanza soprannominata “Dipartimento degli acquisti peruviano”, dove la cocaina sarebbe stata a disposizione contro ogni regolamento ufficiale. Toby Young, giornalista e autore, ha raccontato: «Negli anni Novanta girava così tanta cocaina che se qualcuno avesse imbucato dell’antrace nella cassetta della posta, sarebbe finito nel naso di qualcuno in trenta secondi».
Gli episodi di ordinaria follia sono entrati nella mitologia londinese. Jeffrey Bernard, editorialista dello Spectator, ricordò di essersi svegliato con la testa appoggiata su un rombo alla griglia, convinto di essere diventato cieco, salvo scoprire che aveva la salsa tartara sugli occhiali. Il pubblicitario Mark Borkowski intratteneva gli ospiti dandosi fuoco ai peli del petto, finché Damien Hirst non esagerò e lo mandò in ospedale. Il bassista dei Blur, Alex James, confessò di aver dormito per una settimana sotto il tavolo da biliardo.
Le rockstar non erano le sole a finire nei guai. Liam Gallagher venne buttato fuori dopo aver rotto una finestra, mentre Lily Allen, figlia dell’attore Keith Allen, fu sospesa per un mese dopo essere stata sorpresa a sniffare in bagno. Alan Davies, protagonista della serie Jonathan Creek, finì in prima pagina nel 2007 per aver morso l’orecchio di un senzatetto fuori dal locale, ubriaco perso.
Eppure, il Groucho era così celebre da permettersi gesti impensabili: rifiutare un Oscar ad Al Pacino o cacciare Madonna alla porta. Nelle sue sale hanno brindato George Michael, Robbie Williams, Rita Ora, Cara Delevingne, Freddie Mercury e persino membri della famiglia reale britannica. Si dice che Bono abbia intonato Happy Christmas a Bill Clinton, e che notti intere si siano consumate tra sesso nei bagni e celebri caduti sotto i tavoli.
Negli ultimi anni il club aveva provato a ripulire la sua immagine, ma il mito rimane indissolubilmente legato a quel mix di creatività e autodistruzione che lo ha reso leggendario. Oggi, dopo la sospensione della licenza per problemi legali, il Groucho chiude i battenti. Eppure resta il simbolo di un’epoca in cui Londra sapeva essere scandalosa e geniale allo stesso tempo.
Gossip
Serena Enardu e Pago, ritorno di fiamma dopo la rottura: il cantante le dedica Gino Paoli in un video virale
Tra discussioni, addii e nuove promesse, Serena Enardu e Pago hanno deciso di darsi una seconda possibilità. L’annuncio sui social, con un gesto romantico del cantante diventato subito virale, conferma che la loro “lunga storia d’amore” non si è mai davvero spenta.

Il loro amore è stato un saliscendi continuo, tra reality, dichiarazioni pubbliche e rotture improvvise. Eppure, alla fine, Serena Enardu e Pago hanno deciso di scrivere un nuovo capitolo insieme. L’annuncio, arrivato direttamente dai social, ha messo fine a giorni di rumors e ha confermato il ritorno di fiamma della coppia più chiacchierata dei reality di Canale 5.
Serena e Pago, legati da oltre undici anni da una relazione che non ha mai smesso di sorprendere, avevano ufficializzato la rottura lo scorso maggio. In quell’occasione era stata l’ex tronista di Uomini e Donne a raccontare ai suoi follower la verità: «Io e Pago ci siamo lasciati a Pasquetta, non stiamo più insieme. Abbiamo avuto una discussione abbastanza importante. Sarebbe carino che uno andasse in tv a raccontare la verità, visto che c’è tanta voglia di parlare pubblicamente della vita privata. Ma almeno raccontasse la verità». Un messaggio che lasciava intendere un addio definitivo, con il cantante costretto a lasciare la casa che condividevano.
E invece, a distanza di pochi mesi, è arrivata la sorpresa. Prima Serena e poi Pago hanno confermato di aver scelto di riprovarci. E per celebrare la nuova partenza, il cantante ha deciso di fare un gesto di quelli che restano impressi: durante una cena romantica ha intonato Una lunga storia d’amore di Gino Paoli, dedicandola alla sua compagna. Serena, emozionata, lo guardava seduta a un tavolo, mentre la scena veniva ripresa in un video diventato subito virale.
Il filmato è stato accompagnato da una didascalia eloquente: «5 settembre 2025, fine del pit stop». Una frase che segna non solo la data del ritorno ufficiale, ma anche la voglia di lasciarsi alle spalle incomprensioni e litigi.
Tra un addio e un ritorno, i due sembrano destinati a ritrovarsi sempre. La loro storia, nata sotto i riflettori e cresciuta tra alti e bassi, continua a tenere banco anche fuori dallo schermo. E oggi, più che mai, Serena Enardu e Pago si mostrano complici e innamorati, pronti a dimostrare che, a volte, l’amore riesce davvero a vincere sulle crisi.
Vuoi che te lo rifaccia in chiave più pepata, da gossip vero e proprio, sottolineando i contrasti e i “siparietti” tra i due?
-
Gossip1 anno fa
Elisabetta Canalis, che Sex bomb! è suo il primo topless del 2024 (GALLERY SENZA CENSURA!)
-
Sex and La City1 anno fa
Dick Rating: che voto mi dai se te lo posto?
-
Cronaca Nera1 anno fa
Bossetti è innocente? Ecco tutti i lati deboli dell’accusa
-
Speciale Grande Fratello12 mesi fa
Helena Prestes, chi è la concorrente vip del Grande Fratello? Età, carriera, vita privata e curiosità
-
Speciale Olimpiadi 20241 anno fa
Fact checking su Imane Khelif, la pugile al centro delle polemiche. Davvero è trans?
-
Speciale Grande Fratello12 mesi fa
Shaila del Grande Fratello: balzi da “Gatta” nei programmi Mediaset
-
Gossip1 anno fa
La De Filippi beccata con lui: la strana coppia a cavallo si rilassa in vacanza
-
Gossip1 anno fa
È crisi tra Stefano Rosso e Francesca Chillemi? Colpa di Can?