Benessere
Nocte Alimentum: Il fascino del frigorifero di mezzanotte
Nel silenzio della notte, quando il mondo è immerso nel buio e la frenesia della giornata si è dissolta, molti di noi si ritrovano a fare una incursione nel frigorifero. Che si tratti di un improvviso attacco di fame o di un desiderio di un capriccio gastronomico, questo atteggiamento è un fenomeno comune, ma i motivi sono più complessi di quanto si potrebbe pensare.
“Nocte Alimentum” è un’espressione latina che potremmo tradurre letteralmente come “cibo notturno”. Si riferisce al fenomeno del mangiare durante la notte, specialmente quando si fa un’incursione nel frigorifero o si prepara un boccone improvvisato.
Questo comportamento è stato oggetto di interesse per molti studiosi del comportamento alimentare, poiché può avere molteplici motivazioni. Alcuni mangiano di notte per soddisfare una fame autentica, magari perché non hanno consumato abbastanza cibo durante il giorno. Altri, invece, possono farlo per ragioni emotive, come la noia, lo stress o la tristezza, cercando conforto nel cibo.
Mangiare di notte dal frigorifero è un comportamento complesso influenzato da una serie di fattori emotivi, psicologici e sociali. Che si tratti di cercare conforto, di soddisfare un desiderio improvviso o di concedersi un momento di piacere personale, il frigorifero di mezzanotte rimane un punto di riferimento per molti di noi, pronto ad accoglierci con le sue prelibatezze in qualsiasi momento della giornata o della notte.
La solitudine notturna
La notte porta con sé un senso di solitudine per molti. In quel momento di tranquillità, quando gli altri membri della famiglia o i coinquilini dormono, il frigorifero diventa un compagno silenzioso che accoglie i nostri desideri culinari senza giudizio né restrizioni. È un momento di intimità con il cibo, un momento in cui possiamo indulgere nei nostri piaceri gastronomici senza preoccupazioni esterne.
Il rifugio dallo stress
Per alcuni, il mangiare di notte può essere un modo per sfuggire temporaneamente allo stress e alle preoccupazioni della vita quotidiana. È come un momento di pausa, un’occasione per staccare la mente dai problemi e concentrarsi unicamente sul piacere sensoriale del cibo. Il frigorifero diventa così un’oasi di comfort in un mondo altrimenti caotico.
La fame emotiva
La fame di notte può anche essere alimentata da fattori emotivi. Momenti di tristezza, noia o stress possono spingerci a cercare conforto nel cibo, soprattutto se associamo certi cibi con ricordi positivi o sensazioni di benessere. Quindi, aprire il frigorifero di notte potrebbe diventare un modo per placare le emozioni negative e ritrovare un senso di calma e felicità.
L’abbondanza della scelta
Il frigorifero, con la sua varietà di cibi e bevande, offre un’ampia gamma di opzioni che possono soddisfare anche i gusti più esigenti. La possibilità di scegliere liberamente cosa mangiare senza restrizioni di orario o di menu è allettante, specialmente quando si desidera qualcosa di diverso dal solito.
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Benessere
Stop allo stress? Bourn-out e la strategia antistress dello S.T.O.P.
È una sindrome importante che può avere gravi conseguenze sulla salute mentale e sul benessere complessivo. Riconosci i segni e affrontali con metodi e strategie per prevenire il deterioramento della salute mentale.
Innanzitutto vediamo cos’è il bourn-out
Il Burnout è uno stato di esaurimento fisico, emotivo e mentale, spesso causato da stress prolungato o sovraccarico di lavoro. È una preoccupazione crescente nel mondo frenetico di oggi, in particolare tra i professionisti in settori impegnativi come l’assistenza sanitaria, l’istruzione e la tecnologia. Questo stress prolungato può avere effetti devastanti sulla salute mentale e sul benessere complessivo di un individuo. Vediamo quali sono gli effetti negativi dello stress da lavoro e come affrontare il problema con il metodo “S.t.o.p”.
È veramente impressionante quanto l’ansia e la depressione abbiano permeato la vita di così tante persone in tutto il mondo, e la pandemia di Covid-19 ha sicuramente amplificato questo problema in modo significativo. La salute mentale è diventata una delle sfide più urgenti e rilevanti del nostro tempo, coinvolgendo non solo gli individui direttamente colpiti, ma tutta la popolazione mondiale.
Dove si accumula più stress
Il mondo del lavoro, tradizionalmente considerato un luogo di realizzazione personale e crescita professionale, può purtroppo essere anche un ambiente fertile per lo stress e i disturbi mentali. Si stima che il 15% dei lavoratori nel mondo soffre di disturbi psichici, un dato allarmante che mette in luce la necessità di affrontare questo problema in modo concreto e immediato.
Le conseguenze di questo impatto sulla salute mentale non si limitano alla sfera individuale, ma hanno ripercussioni su scala globale. Oltre alle tragedie personali e familiari, c’è anche un costo economico significativo associato alla perdita di giornate lavorative e alla ridotta produttività causata da depressione e ansia.
In cosa consiste il metodo S.t.o.p.
E’ una sorta di manovra autonoma che può aiutate quando ci si sente enormemente sovraccarichi di lavoro e stress da accumulo.
S: Stoppa l’attività che sta causando stress. È importante riconoscere quando si è sopraffatti e prendersi una pausa per rilassarsi.
T: Respira profondamente e prendi il controllo della situazione. Una respirazione profonda può aiutare a calmare la mente e il corpo.
O: Osserva i tuoi pensieri e le tue emozioni. Identifica le fonti di stress e cerca modi positivi per affrontarle.
P: Procedi con calma e con un piano d’azione. Una volta che hai preso una pausa e hai valutato la situazione, elabora un piano per affrontare il problema in modo efficace.
È fondamentale, dunque, che prendiamo sul serio la questione della salute mentale e lavoriamo insieme per creare un ambiente più sano e sostenibile per tutti. Solo così possiamo sperare di invertire la tendenza attuale e garantire un futuro migliore per le generazioni a venire.
Benessere
Cosa mangiare quando si soffre di ansia? Ecco la dieta antistress
Una linea guida efficace per favorire una migliore salute mentale, senza ingrassare. Ecco tutti i cibi giusti da consumare e come contribuisce una dieta completa di tutte le principali categorie alimentari a combattere e bloccare i sintomi più a lungo
Una dieta antiansia è un approccio alimentare mirato a ridurre i sintomi e a favorire, a tavola, il benessere mentale. Sebbene non esista un vero e proprio percorso dietoterapico per combattere l’ansia, esistono però alcune linee guida alimentari che possono contribuire a ridurre il senso di affaticamento, timore e stress tipici della patologia.
Emotivamente consapevoli
Gli alimenti da soli non sono sufficienti per trattare completamente una patologia in genere, ma e è consigliabile cercare supporto professionale, quando e se necessario. Ma ecco alcuni suggerimenti che possono venirci utili in cucina per mantenere un equilibrio nutrizionale.
Neurotrasmettitori a rapporto
Consumiamo una varietà di alimenti provenienti da tutte le principali categorie alimentari, come frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e grassi sani; quindi, limitiamo la caffeina e gli zuccheri perché possono aumentare l’irritabilità in alcune persone; limitiamo anche il consumo di tè o bevande energetiche; via libera invece al consumo di alimenti che agiscono come neurotrasmettitori: la serotonina che regola l’umore e il sonno, contenuta nella carne di tacchino, pollo, pesce, nelle uova, nei latticini e nelle noci.
L’insalata c’è sempre
Diciamo sì anche a cibi con magnesio che naturalmente riducono ansia a stress, quindi, insalatone e minestre di verdura foglia verde scuro, come noci, semi, pesce, banane e avocado. Consumiamo in buona quantità anche i famosissimi omega-3 che influiscono positivamente sul benessere mentale e riducono infiammazioni nel cervello: pesce grasso, noci, semi di lino.
Acqua per favore
Manteniamo un’adeguata idratazione cercando di bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno; infine prendiamoci i nostri tempi per mangiare lentamente e consapevolmente, gustando ogni morso, senza fretta per favorire una migliore digestione.
Importante!
Seguire questi semplici suggerimenti alimentari può aiutarci a gestire lo stress e l’ansia attraverso l’alimentazione, contribuendo al tuo benessere mentale complessivo. Ricorda sempre di consultare un professionista della salute mentale se stai lottando con sintomi di ansia persistente o grave.
Benessere
Petting e preliminari: riprendersi il piacere con baci e carezze
Baci, massaggi, carezze, stimolazione delle zone erogene e altre pratiche fisiche e mentali sono le basi per una relazione intima piacevole.
Sono una parte essenziale della sessualità e comprendono una vasta gamma di attività intime, sia fisiche che emotive. I preliminari preparano e accompagnano il rapporto sessuale vero e proprio. Baci, carezze, massaggi, stimolazione delle zone erogene e sesso orale sono solo alcuni esempi delle numerose pratiche erotiche che noi umani abbiamo a disposizione. Ma i preliminari non si limitano solo al contatto fisico. Includono, infatti, tutto ciò che alimenta l’atmosfera di desiderio, come discorsi piccanti, lingerie, giocattoli erotici o video sensuali.
Momenti di vera intimità e connessione fisica e mentale
Tuttavia, è fondamentale ricordare che i preliminari non devono per forza culminare nel rapporto sessuale. Si tratta di momenti di intimità e connessione, che aiutano a creare un clima di sicurezza, confidenza e rilassamento tra i partner. Sentirsi a proprio agio e liberi di esplorare questi momenti fa bene alla coppia. E soprattutto è fondamentale che ogni coppia possa comunicare apertamente per capire cosa li fa sentire bene e cosa invece li mette a disagio.
Preliminari per partire con le sensazioni giuste
I preliminari non solo aumentano l’eccitazione sessuale, ma aiutano il corpo a rilassarsi, preparandolo al rapporto. Stimolano la produzione di ormoni come ossitocina, serotonina e dopamina, che riducono lo stress (abbassando i livelli di cortisolo) e favoriscono sentimenti di legame e piacere. Questi momenti permettono di allentare le tensioni quotidiane, facilitando un’esperienza più soddisfacente e profonda.
Ideali per creare una connessione emotiva
Il tocco e le carezze sono collegati nella nostra mente a sensazioni di sicurezza e affetto. I preliminari aiutano a intensificare questo legame emotivo, promuovendo una maggiore vicinanza tra i partner. Sentirsi rassicurati e in sintonia aumenta automaticamente la fiducia reciproca e rende più naturale l’espressione della sessualità.
Perché è meglio non trascurarli mai
Ignorare o affrettare i preliminari è un errore perché può compromettere la qualità dell’esperienza intima. Questi momenti di connessione infatti consentono di rafforzare il legame emotivo con il partner, creando un’intesa profonda e migliorano l’esperienza sessuale, poiché il corpo e la mente sono adeguatamente preparati.
Esplorare e sperimentare per ridurre l’imbarazzo
Proprio come qualsiasi atleta si riscalda prima di una competizione, anche i preliminari richiedono attenzione e dedizione. Non sono solo un “antipasto” del rapporto, ma rappresentano un’opportunità per esplorare e sperimentare, per ridurre l’imbarazzo e creare una sintonia più autentica.
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